Nel 2022 torna la tradizionale “Festa della raccolta del sale” alle Saline Conti Vecchi di Assemini, Bene affidato in concessione alla ing. Luigi Conti Vecchi e valorizzato dal FAI – Fondo per l’Ambiente Italiano dal 2017. In programma nove appuntamenti da non perdere, organizzati dal FAI tra venerdì 16 e domenica 25 settembre (tutti i giorni tranne lunedì 19) per celebrare il più importante e suggestivo momento del ciclo produttivo del sale – la raccolta, che si svolge tutti gli anni tra settembre e novembre – e per far conoscere questo luogo unico alle porte di Cagliari, caratterizzato da un’immensa area naturalistica e da un sito di archeologia industriale all’interno di un impianto tuttora produttivo.
Il ciclo del sale inizia a marzo, con il pompaggio dell’acqua dal mare ai bacini. A primavera inoltrata, l’acqua viene convogliata verso le caselle salanti dove, grazie all’azione di sole e vento, comincia a evaporare e a diventare sempre più salata. Nei mesi estivi il sale precipita piano piano a terra, fino all’accumulo – alla fine dell’estate – di uno strato di circa 15-20 centimetri pronto per essere raccolto, casella per casella. Fino agli anni ’60 gran parte della raccolta era fatta a mano, oggi invece è automatizzata, ma sempre nel rispetto del processo tradizionale: finita la formazione di piccole piramidi di sale, detta “attellatura”, i cumuli delle caselle vengono caricati su degli autocarri e il sale è portato ai piazzali di raccolta, dove i nastri trasportatori lo accumulano in due montagne bianche – le cosiddette aie – veri e propri magazzini a cielo aperto della salina.
La “Festa della raccolta del sale” è, dunque, un’occasione unica per scoprire questa affascinante produzione, con origini antichissime e spiccate caratteristiche agricole, tanto che i salinieri si definiscono ancora oggi contadini del mare. Nelle giornate di evento si susseguiranno numerose iniziative per adulti e bambini (programma completo e informazioni su prezzi, orari e prenotazioni su www.festadelsale.it): laboratori e visite speciali, tour guidati con testimonianze del passato, appuntamenti enogastronomici, ma anche l’esposizione “Gli abitanti della Laguna” a cura di Alessandro Alberton, dedicata ai volatili che vivono nella laguna di Santa Gilla, la presentazione del volume “Le Saline Conti Vecchi – Storia di una grande impresa della Cagliari del ‘900” e un concerto di launeddas e organetto con Roberto Tangianu e Michele Fadda.
In particolare, dal 16 al 25 settembre – tutti i giorni, a esclusione di lunedì 19 – sarà possibile partecipare dalle ore 10.00 alle 19.00 al Tour in trenino all’interno della salina, una visita guidata di circa 50 minuti tra brillanti distese e candide montagne di sale, per scoprire la salina, i suoi colori e i tanti uccelli acquatici che la popolano, mentre il 20, 21 e 22 settembre, alle ore 11.00, è in programma uno speciale tour in trenino in compagnia di un esperto e anziano saliniere, che racconterà come si svolgeva cinquant’anni fa la tradizionale raccolta del sale alla Conti Vecchi. Sempre tutti i giorni, dalle ore 10 alle 20 si potrà ammirare l’esposizione “Gli abitanti della Laguna” a cura di Alessandro Alberton, una selezione di disegni a matita dal tratto estremante realistico raffiguranti alcune delle specie di volatili presenti nella zona umida della salina.
Nei giorni 16, 17, 20, 21, 22, 23 e 24 settembre si svolgerà alle ore 17 la visita guidata degli edifici storici, che permetterà al pubblico di fare un tuffo nel passato tra ambienti, documenti e arredi degli anni ’30 e conoscere così curiosità e approfondimenti sulla storia e la vita in salina, mentre domenica 18 e 25 settembre alle ore 18 sarà possibile fare una passeggiata guidata alle rovine del Villaggio Macchiareddu, un percorso di circa 2,5 chilometri e di facile percorrenza tra abitazioni, mensa e dopo lavoro, per scoprire dove e come viveva la Comunità del Sale formata dagli impiegati e dalle proprie famiglie.
Spazio all’enogastronomia di qualità venerdì 16 settembre alle ore 20.00 con la cena a tema sale, un pasto collettivo nel cortile della salina al calar del sole con un menù appositamente studiato dal ristorante “Lo Zenit” di Giorgino secondo la tradizione dei pescatori di Santa Gilla, e sabato 17 settembre, sempre alle ore 20, con il laboratorio del gusto a cura di Slow Food, per la preparazione di sali colorati e aromatizzati.
Non mancheranno poi divertenti proposte per i più piccoli: si comincerà con la visita animata “Il Mistero della Laguna” – il 16, 18 e 23 settembre alle ore 17.00 e il 17 e 24 settembre alle ore 10 – una visita guidata con animazione teatrale in cui i bambini (età consigliata dai 6 ai 10 anni) saranno protagonisti della storia della salina e conosceranno i suoi bizzarri abitanti Tino e Nina. Sabato 17 settembre alle ore 17.00 sarà la volta del laboratorio manuale “Piccoli salinieri in raccolta”, durante il quale i bimbi (età consigliata dai 6 ai 10 anni) potranno costruire una piccola casella salante e simulare la raccolta del sale con pala e carriola. Sarà invece adatta sia ad adulti che a bambini e ragazzi la mostra laboratorio “Sale e scienza”, in calendario domenica 18 e 25 settembre alle ore 10.00 e 16: un percorso a cura degli esperti chimici del Festival della Scienza di Cagliari, pensato per le famiglie e incentrato sulla spiegazione del ciclo del sale, attraverso pannelli descrittivi, e sugli strumenti tecnici per misurare la salinità, come i densimetri.
E ancora, sabato 17 settembre alle ore 20.00 verrà organizzata la presentazione del volume “Le Saline Conti Vecchi – Storia di una grande impresa della Cagliari del ‘900” a cura di Enrico Pinna ed edito da Ilisso, che vedrà dialogare l’autore con gli ex bambini di Macchiareddu, testimoni storici della vita nella Comunità del sale (possibilità di consumare l’aperitivo in loco su prenotazione).
Venerdì 23 settembre alle ore 20.00 si potrà inoltre assistere al concerto di launeddas e organetto con Roberto Tangianu e Michele Fadda, un’imperdibile serata di musica nel cortile della salina dedicata alla riscoperta delle sonorità tipiche della tradizione sarda, con possibilità di consumare in loco un gustoso aperitivo a cura del ristorante “Grotta Marcello” di Cagliari.
Le attività proposte in occasione della “Festa della raccolta del sale” hanno costi diversi e per alcune è necessaria la prenotazione.