Ritorna a Seneghe la manifestazione Prentzas Apertas, dal 17 al 19 dicembre. Tre giornate di incontri dedicati all’olio di oliva con esperti e aziende del settore tra simbologia e connessioni.
La festa dell’olio nuovo, del buon cibo e del buon bere, in uno dei borghi più suggestivi della Sardegna, centro della poesia e della cultura e eccellenza in Sardegna per la produzione agroalimentare di qualità.
Degustazioni dei prodotti tipici del territorio, momenti di incontro con diverse aziende che li producono, tanti ospiti esperti del settore, cooking class e proiezione di un documentario a tema. Ritorna dopo alcuni anni a Seneghe “Prentzas Apertas”, con una nuova veste. Un appuntamento che ambisce a diventare un punto di riferimento per il territorio del Montiferru e le sue comunità, al cui centro delle tre giornate, dal 17 al 19 dicembre, ci sarà ovviamente l’“oro” di Seneghe, ovvero “L’olio d’oliva, tra simbologia e connessioni”, come recita il sottotitolo della manifestazione. La XVI edizione della festa dell’olio nuovo, del buon cibo e del buon bere si trasforma quindi in un momento importante di incontro e confronto per l’attivazione di una serie di interventi di sviluppo e miglioramento di un’area territoriale peculiare quale quella del Montiferru.
Soggetti privati e pubblici per mettere in pratica un percorso da protagonisti nel panorama dell’olivicoltura isolana immaginando uno sviluppo etico, condiviso e partecipato della comunità seneghese nel settore dell’agroalimentare e della gastronomia di eccellenza. Al centro ovviamente c’è Seneghe e la sua capacità di “aprirsi al mondo”.
La guida è affidata alla Pro Loco, che ha pensato di investire nel progetto costruendo un circuito di nuove reti attorno all’evento.
«Abbiamo ripensato l’evento ricollocandolo in una nuova cornice con un focus speciale sul ruolo dei produttori del territorio, sui temi della sostenibilità, sulle esperienze gastronomiche e naturalmente sulle tradizioni di un’area di eccellenza in Sardegna per la produzione agroalimentare di qualità», spiega la presidente della Pro Loco, Vincenza Pala.
Tra gli obiettivi di Prentzas Apertas quello di promuovere lo scambio di know-how e la costruzione di collaborazioni fra stakeholder locali, nazionali e internazionali, l’innovatività delle tecniche di olivicoltura, la conoscenza del settore e lo sviluppo enogastronomico e commerciale tra le nuove generazioni, implementare la progettazione e la pianificazione strategica degli operatori economico-culturali del territorio, incentivare della competitività del tessuto economico locale e lo sviluppo di partenariati locali e la costruzione di reti nazionali e internazionali.