Torna la Sagra del Carciofo di Samassi, appuntamento che da trentacinque anni mette in vetrina il prodotto principe del Medio Campidano. L’edizione di quest’anno partirà il 15 marzo a Cagliari, con l’incontro promozionale al Mercato civico di via Quirra: gli appuntamenti proseguiranno poi a Samassi il 20, 21, 22 e 23 marzo.
Protagonista della rassegna nata nel 1986, che nell’arco degli anni ha saputo dare sempre maggiore visibilità a uno dei prodotti di punta della cultura agricola di Samassi, sarà Violetto, il carciofo fiore all’occhiello della produzione locale, che si affianca alle altre qualità Romanesco, Apollo, Life, Tema, Spinoso e Ares.
Il carciofo Violetto di Samassi, grazie al lavoro del Comune in collaborazione con le agenzie regionali LAORE e AGRIS, recentemente è stato inserito nell’elenco nazionale dei PAT (prodotti agroalimentari tradizionali della Sardegna) e nel Repertorio regionale dell’agrobiodiversità per quanto concerne le specie vegetali
Il carciofo, infatti, oltre al suo speciale gusto che lo rende “lo sposo” perfetto in accoppiata con moltissimi altri cibi, offre numerosi benefici a livello nutrizionale e per la salute ed è una prelibatezza da sempre amata e celebrata nelle cucine sarde e di tutto il mondo. L’edizione di quest’anno avrà anche il merito di mostrare agli amanti di questo ortaggio come il carciofo riesca ad abbinarsi alla perfezione al gusto deciso delle birre artigianali.
Durante la due giorni in paese saranno presenti circa 70 espositori che proporranno un’accurata selezione di prodotti sardi certificati e di qualità.
La Sagra del Carciofo, oltre a essere un evento promozionale per le realtà produttive agricole e artigianali del Medio Campidano, desidera anche svelare al visitatore – nell’occasione – le bellezze materiali e immateriali di questi piccoli centri ricchi di storia. Largo spazio sarà dedicato per questo alla riscoperta di domus e lollas, alla tradizione della terra cruda.