Ventiquattro edizioni, 2 comuni coinvolti, 6 giornate, 10 spazi scenici, 19 spettacoli, 3 laboratori, una lezione/incontro, presentazioni letteraria e un’attenzione particolare ai più piccoli per il ricco e variegato cartellone della XXIV edizione del Festival dei Tacchi, organizzato dalla compagnia cagliaritana Cada Die Teatro, con la direzione artistica di Giancarlo Biffi, che si svolgerà, immersi negli affascinanti panorami dei i Tacchi d’Ogliastra, tra i comuni di Jerzu e Ulassai dal 4 al 9 agosto. Come ogni anno, la rassegna si arricchisce, inoltre, delle attività di “Immersi nel Festival”: con l’obiettivo di radicare sempre di più le relazioni con luoghi e abitanti dei territori ospitanti, e di unire l’esperienza teatrale con un’immersione nella natura incontaminata dei Tacchi d’Ogliastra, gli spettatori potranno scegliere di partecipare al corso di yoga, all’escursione guidata al Canyon di Sa Tappara, alla visita guidata alla cooperativa tessile Su Marmuri o alla passeggiata alla scoperta delle erbe officinali; ancora, in collaborazione con Forestas, ci sarà la tradizionale giornata di “Puliamo il bosco” e la “Caccia al tesoro” immersi nella vegetazione del bosco di Sant’Antonio a Jerzu. Infine per gli amanti dell’enogastronomia, la Cantina Antichi Poderi di Jerzu, aprirà le sue porte ai visitatori per raccontare segreti e curiosità del Cannonau, il vitigno più caratteristico dell’Isola.
Torna anche per questa edizione, diretto da Pierpaolo Piludu, il “Teatro di comunità”, laboratorio teatrale, rivolto ad adulti e bimbi di Jerzu, con cui si intende stimolare una riflessione intorno alle bellezze dei paesaggi, alle ricche biodiversità della Sardegna e al rischio della loro scomparsa. Verranno proposte filastrocche, poesie e brevi racconti con protagonisti le numerose varietà di frutta e di verdura della nostra Isola. Sarà chiesto ai bimbi di intervistare nonni e vecchi del paese per scoprire mutos, duru duru o anninniache parlino della ricchezza degli orti ogliastrini. Saranno dieci incontri di laboratorio che si concluderanno con una piccola rappresentazione finale.Come da tradizione del Festival, tornano anche quest’anno le presentazioni di libri scritti da autori jerzesi e ulassesi. Protagonisti degli incontri gli autori Giuseppe Cabizzosu, Giampiero Piras, Genny Podda, Renato Demurtas e Roberta Sale con Piero Carta. Il 3 agosto un fuori programma nell’aula consiliare di Jerzu con la presentazione del libro “Nel mondo di sotto” (Ars Artium)di Ornella Busalla con Tonino Serra.
Il Festival è sostenuto da Comune di Jerzu, Comune di Ulassai, Cantina Sociale Antichi Poderi, Fondazione di Sardegna, Regione Autonoma della Sardegna e Ministero della Cultura. Si ringrazia l’Agenzia Forestas che da anni supporta il Festival con la sua presenza per tutta la rassegna nel processo di sensibilizzazione del rapporto tra uomo, arte e natura.