“Anno Trisesto – Storia di giorni diversi : racconto di un set”. Proseguono gli appuntamenti in calendario del Festival Macchiori a Guasila, con una piccola variazione. Andrà, infatti, domani (22 dicembre) in diretta streaming un importante appuntamento già previsto per le giornate del 29 e 30. Gli ospiti della comunità terapeutica “La Villetta” racconteranno la loro partecipazione al cortometraggio di Enzo Toto, regista e realizzatore di laboratori teatrali per gente comune e attori, da anni lavora al concetto di diversità attraverso laboratori, cortometraggi – e Francesco Bartoli, con la partecipazione di Fausto Bellomo co-autore del corto, artista visivo, editore grafico e professore d’arte. Ancora, Valeria Savarino psicologa e responsabile della Comunità. Dialogherà con loro Bruno Venturi, regista teatrale e direttore artistico del Festival.
Il corto è in gara per un importante rassegna e per questo motivo non potrà essere interamente proiettato ma sarà altrettanto interessante ascoltare il dibattito degli ospiti del festival.
Resoconto delle puntate precedenti del Festival. Dopo la giornata del 17 che ha visto intervenire in diretta streaming l’assessore regionale della Sanità Mario Nieddu, Fabrizio Starace componente del Consiglio Superiore della Sanità, e Giampiero Griffo coordinatore del Comitato tecnico scientifico dell’Osservatorio Nazionale sulla condizione delle persone con disabilità, Alessandro Montisci direttore del centro di Salute Mentale di Sanluri, Gisella Trincas presidentessa dell’associazione ASARP e UNASAM, Emiliano Deiana presidente dell’Anci Sardegna, e ancora Paola Casula sindaca del comune di Guasila, il Festival è andato avanti con la presentazione del libro “Quando mamma e papà hanno qualcosa che non va” di Stefania Buoni, presidente dell’associazione COMIP in collegamento con l’Istituto Superiore di Senorbì. «Un momento veramente toccante e importante – ha detto la sindaca di Guasila Paola Casula – che ha coinvolto studenti e docenti.»
«Una tappa anche alla scuola primaria con Luigi Dal Cin – ha detto l’assessora all’inclusione sociale Consuelo Palmas – che ha saputo argomentare con maestria e delicatezza la disabilità, con Elisa Mazzoli con il suo NOI e Cristina Petit con i suoi POTERE DELLE PAROLE e DUE ALBERI.»
Alla scuola secondaria Bruno Venturi e Sabrina Mereu hanno raccontato in un’azione teatrale la storia di Antonia da La Chimera di Sebastiano Vassalli. Per i più piccini invece è stato proiettato lo spettacolo di burattini Teatro del Cocomero. Altro momento importante: la realizzazione di un murales a firma di Lorenzo Muntoni, artista di Segariu, che ha aderito alla manifestazione.