Due giovani formazioni al centro della penultima serata del festival Nuoro Jazz, in programma domani (mercoledì 26) nel giardino della sezione sarda della Biblioteca “Sebastiano Satta”. Aprono, alle 21.00, i Butterfly Cluster, sestetto composto dai migliori allievi della scorsa edizione dei Seminari di Nuoro Jazz (quella di quest’anno, come annunciato, è rimandata al 2021 per la situazione Covid-19): Francesco Panconesi (sax), Paolo Petrecca (tromba), Alessandra K. Soro (voce), Gianluca Palazzo (chitarra), Kim Baiunco (contrabbasso) e Fabrizio Fiore (batteria); sei musicisti provenienti da varie parti d’Italia, uniti dalla passione per il jazz in tutte le sue forme; percorsi diversi che si sono incrociati per dare vita a un repertorio di brani originali e di arrangiamenti a dodici mani, dal gusto moderno e caratterizzati da una dolce cantabilità.
Al termine di ogni edizione dei Seminari di Nuoro Jazz – l’iniziativa didattica varata nel 1989 da Paolo Fresu e dalla fondatrice dell’Ente Musicale di Nuoro, Antonietta Chironi – i docenti scelgono i migliori allievi dei rispettivi corsi per formare insieme un gruppo con il contributo di un’apposita borsa di studio; l’impegno prevede la messa a punto di un repertorio originale da proporre nei concerti in cui la formazione è chiamata a esibirsi, rappresentando così Nuoro Jazz. Dopo questa tappa in terra sarda, i Butterfly Custer, sono attesi a Matera dove suoneranno venerdì (28 agosto).
E proprio dalla Lucania arriva la formazione protagonista del secondo set della serata di domani (mercoledì 26) a Nuoro, gli H-owl Project di Rossella Palagano (voce), Nicolò Petrafesa (pianoforte), Vito Faretina (basso) e Graziano Pennetta (batteria). Lo scorso anno, questo quartetto ha vinto la seconda edizione dell’Onyx Jazz Contest e ha poi rappresentato Matera, capitale europea della cultura nel 2019, alla Jazz Marathon di Novi Sad, in Serbia. In arrivo il primo album del gruppo, con brani originali e non, basato sulla ricerca e sulla sperimentazione di strumenti e suoni: jazz ricco di contaminazioni e di modernità.
Partito lo scorso 18 agosto, il festival Nuoro Jazz andrà in archivio giovedì 27: protagonista dell’ultimo concerto, la cantante Claudia Aru con il suo progetto “Tra Sardegna e Africa”, accompagnata dal violinista Simone Soro, Fabrizio Lai alla chitarra e all’ukulele, Matteo Muntoni al basso e Stefano Vacca alla batteria.