La seconda edizione del Terreni d’Incontro Festival, sostenuto dalla Regione Sardegna e dalla Fondazione di Sardegna, chiude in bellezza con due eventi performativi di grande impegno artistico e culturale.
Il 28 dicembre, presso l’Auditorium dell’ISRE avremo l’onore di ospitare il progetto solista di Joe Perrino, uno dei più fulgidi talenti musicali isolani che presenta “Storie di Vita mala” in veste di cantante e di attore in coppia con l’altrettanto bravissima attrice e artista visiva Zuanna Maria Boscani. L’incontro fra questi due artisti avviene per la comune attenzione alla condizione dei detenuti narrata attraverso simbologie e tematiche care all’ambiente carcerario come la speranza affidata agli ex voto, mescolata a un’estetica più colta che richiama i cantastorie del teatro itinerante degli anni Trenta e il Neorealismo del cinema italiano. Entrambi rivestono i panni dei carcerati, dando vita a racconti drammatici, storie di vita che si mescolano alle proprie esperienze per dare voce alle emozioni e mettere in luce la profonda umanità racchiusa in una realtà tanto aspra. Dal punto di vista melodico lo spettacolo utilizza vari stili dal country, al blues, agli stornelli popolari, al tango, regalando momenti di grade emozione e di riflessione per ritrovare, attraverso la parola, la musica e i gesti, l’umano. Lo spettacolo-concerto è organizzato in collaborazione con l’Associazione Intermezzo di Nuoro. L’inizio è previsto per le 20.30 con ingresso libero e fino a esaurimento posti. L’ultimo appuntamento del Festival è previsto per il 29 dicembre, a Orani, alle ore 19.00, con il Reading teatrale musicale “Diario di una maestrina” di Maria Giacobbe, della Compagnia Teatrale García Lorca, in collaborazione con il comune di Orani.