Fervono i preparativi, a Sassari, per la Faradda, in programma il 14 agosto. Il programma con Piccoli Candelieri: domenica 4 agosto, dalle 18, 300 tra bambine e bambini (il più piccolo ha appena 3 anni e fa parte di un gruppo dove tanti partecipanti hanno tra i 4 e i 6 anni) si divertiranno sfilando e ballando con i loro 20 mini ceri al ritmo dei tamburi. Tra le 12 bambine che parteciperanno, tre saranno capocandeliere. Venerdì 9 agosto alle 17.00 appuntamento con la sfilata dei Candelieri Medi, da largo Cavallotti fino a piazza Santa Maria.
Lunedì 12 agosto, alle 20.0p, in piazza Santa Caterina, ritorna uno dei momenti più emozionanti tra quelli che accompagnano la città al 14 agosto: la cerimonia di premiazione del Candeliere d’Oro, d’Argento e d’Oro speciale. Sino alle 12.00 di mercoledì 9 agosto si potranno inviare le domande agli uffici del Settore Cultura, in largo Infermeria San Pietro oppure via e-mail all’indirizzo cultura@comune.sassari.it . La serata sarà presentata dalla giornalista sassarese Rachele Falchi.
Martedì 13 agosto la banda musicale “Luigi Canepa” si esibirà alle 20.30 in piazza Santa Caterina con il tradizionale “Concerto per i Candelieri”, giunto alla sua XXV edizione.
Il 14 agosto la festa dei Candelieri inizierà, come da tradizione, con la vestizione dei ceri votivi che avviene secondo un preciso rituale, nella sede del gremio o in casa dell’obriere di Candeliere, il gremiante che ha l’onore e l’onere della responsabilità del cero votivo. Dalle 10 sarà possibile visitare le sedi, indicate nel pieghevole realizzato dal Comune e facilmente riconoscibili dagli stendardi posti all’ingresso della casa del Gremio.
La mattina il sindaco Giuseppe Mascia accoglierà a Palazzo Ducale l’obriere e i gremianti dei Massai, accompagnati dalla banda musicale. Il corteo si dirigerà a Palazzo di Città dove, nella sala di rappresentanza, si terrà la vestizione della bandiera da parte del gremio. Subito dopo i Massai la esporranno dal balcone del Palazzo. Una volta conclusa la cerimonia, il sindaco e la giunta faranno visita alle sedi dei gremi per assistere alla vestizione. In questa occasione avviene la consegna delle targhe agli obrieri, degli omaggi floreali alle donne dei gremi e delle medaglie ai portatori.
Tra i momenti più emozionanti, la partenza dei ceri, alle 18.00, da piazza Castello. Sfileranno con il seguente ordine di discesa: braccianti, autoferrotranvieri, macellai, fabbri, piccapietre, viandanti, contadini, falegnami, ortolani, calzolai, sarti, muratori, massai. A Palazzo di Città ci sarà il tradizionale brindisi “a zent’anni”, tra il sindaco Giuseppe Mascia e il gremio dei massai.
Il percorso della discesa attraversa il centro storico lungo il corso Vittorio Emanuele II e corso Vico per terminare in piazza Santa Maria di Betlem, dove sarà sciolto il voto alla Madonna che sarà esposta all’esterno della chiesa a seguito degli importanti lavori di consolidamento e restauro in corso.
Una volta sciolto il voto, i Candelieri sono custoditi all’interno del chiostro, dove rimarranno fino alla cosiddetta “Ottava”: otto giorni dopo il giorno di Ferragosto. Come consuetudine e tradizione, il gremio dei Massai insieme alla banda accompagnerà, il sindaco e la giunta a Palazzo Ducale per la consegna del Gonfalone del Comune e della bandiera del gremio.
La sicurezza dei partecipanti e del pubblico sarà garantita da apposito piano di sicurezza predisposto dall’Amministrazione comunale.
Le giornate precedenti alla Faradda saranno animate da alcune feste patronali dei Gremi cittadini e da iniziative promosse dai Gremi che organizzano serate musicali, sempre a partire dalle 21.00, e d’intrattenimento nelle piazze del centro storico. Il Gremio dei Muratori il 2 agosto festeggia la propria patrona, la Madonna degli Angeli, mentre l’11 è il turno del Gremio dei Viandanti che celebrerà la festa in onore della Madonna del Buoncammino. Per ciò che riguarda le feste in piazza, il primo evento si è svolto il 27 luglio in largo Casaggia ed è stato organizzato dal Gremio dei Falegnami.
Il Gremio dei Calzolai organizzerà una serata musicale il 3 agosto in piazza Duomo. In quest’occasione si celebreranno i cento anni dalla realizzazione del candeliere del Gremio che, assieme agli altri, il 14 sarà trasportato lungo il percorso della Faradda.
Il Gremio dei Fabbri organizzerà la serata in largo Macao il 9 agosto, mentre la festa in piazza dei Viandanti avverrà a ridosso della Festa patronale nelle sere del 10 e dell’11 agosto in piazza Sant’Agostino.
A chiudere, vi sarà il Gremio dei Contadini che – riprendendo una recente tradizione interrotta negli ultimi anni – animerà piazza Sant’Apollinare alla vigilia della Faradda, il 13 agosto sera.
Giovedì 8 agosto, alle 19.00, nella Sala Duce di Palazzo Ducale sarà inaugurata la mostra “A zent’anni. La Faradda vista da Palazzo di Città”, una raccolta di memorie fotografiche realizzate tra il 1956 e il 1984 da Salvatore Marras. La mostra sarà visitabile dal 9 agosto al 7 settembre, dal martedì al sabato (esclusi i festivi) dalle 10.00 alle 14.00. Attraverso gli scatti di Marras si coglie uno dei momenti di maggiore intensità e coinvolgimento della festa dei Candelieri sotto Palazzo di Città, i balli dei ceri votivi in onore della Municipalità e delle autorità invitate per l’occasione. L’Archivio fotografico Salvatore Marras, una miniera di testimonianze e ricordi del passato della Sassari della seconda metà del Novecento, è conservato nell’Archivio Storico Comunale ed è costituito da un importante patrimonio di immagini, fondamentale testimonianza del modo di interpretare il linguaggio fotografico e di fare il mestiere di fotografo nell’immediato dopoguerra. Nel corso del 2024 l’Archivio è stato dichiarato di interesse storico particolarmente importante dalla Soprintendenza Archivistica della Sardegna. Prima dell’inaugurazione, alle 17.30, nella sala conferenze dell’Archivio storico comunale si terrà un incontro nel quale sarà presentato il Centro di documentazione per la storia dei Gremi e dei Candelieri, recentemente costituito su proposta del comune di Sassari. All’incontro saranno presenti i rappresentati dell’Amministrazione comunale, dell’Intergremio Città di Sassari e dell’arcidiocesi di Sassari.
Il comune di Sassari ha inoltre patrocinato due mostre sui Candelieri. Dall’1 agosto, nella biblioteca universitaria di piazza Fiume è visitabile l’esposizione “L’Arte celebra i Candelieri – Ritratti di Gremianti ” dell’artista Francesco Farina, curata dall’associazione CLIC – Circolo delle Lingue delle Informazioni e delle Culture. Patrocinata dal Comune di Sassari, è organizzata grazie alla collaborazione tra il centro commerciale naturale Stelle del Centro, la biblioteca universitaria di Sassari del ministero della Cultura (MiC), l’Intergremio, l’associazione CLIC – Circolo delle lingue, delle informazioni e delle culture, la GEA Costruzioni e la M&M Service, lo Studio Fotografico Gianmichele Manca, con il contributo della Camera di Commercio di Sassari, la Fondazione di Sardegna e la Regione Autonoma della Sardegna. Sarà visitabile sino al 31 agosto, dalle 9.00 alle 19.30 nei giorni feriali e dalle 9.00 alle 12,30, il sabato. Sarà esposta anche una selezione delle carte e dei volumi appartenenti alla biblioteca universitaria sulla storia dei Gremi e dei Candelieri.
La mostra “La Memoria dei Gremi e dei Candelieri” sarà inaugurata nella Pinacoteca nazionale sabato 3 agosto, alle 11.00. Attraverso l’esposizione gli organizzatori vogliono rievocare il legame tra le istituzioni laiche e le corporazioni dei Gremi, con la processione dei ceri rappresentati dai Candelieri. In mostra, gli scatti di Carlo Antero Sanna, storico fotografo della Soprintendenza delle Belle Arti di Sassari, risalenti agli anni Ottanta del secolo scorso, che documentano la processione e i riti che ne fanno parte e quali cambiamenti siano intervenuti nel corso del tempo, specie per quanto riguarda l’abbigliamento dei portatori.
La mostra sarà visitabile fino al 24 agosto.
Antonio Caria