Si è concluso con la proclamazione dei vincitori, il il contest cosplay indetto dal Club di Jane Austen Sardegna, ispirato al romanzo I delitti della salina di Francesco Abate.
Per la sezione individuale, Claudia Carlini, che ha interpretato il personaggio di Elisa Pilittu, si è aggiudicata il primo premio (550 euro); Roberta Leu, con l’interpretazione della contessa Vittoria Dessy Pinna, ha vinto il secondo premio (350 euro); Alessandro Casula, interprete del dottor Callisto Rombi, si è aggiudicato il terzo premio (250 euro).
Il premio unico per la sezione gruppo (550 euro) è andato a Fabrizio Vanali per is piciocus de crobi, mentre a Daniela Ghironi è andato il premio di 200 euro per la foto più votata sui social network, che ha visto protagonista un altro gruppo di piciocus de crobi.
Soddisfatta la direttrice artistica Giuditta Sireus: «Per noi era fondamentale, oltre a dare risalto al bel romanzo di Francesco Abate e ai suoi personaggi, promuovere la lettura anche in un modo non convenzionale, nuovo. La partecipazione al contest e le centinaia di persone che ieri erano presenti ai Giardini pubblici di Cagliari per assistere alla premiazione ci confermano che il bisogno di cultura e l’amore per la lettura non appartengono a una nicchia ristretta. Il Club sta lavorando tantissimo su questo fronte, creando momenti alternativi e coinvolgenti che rendano il piacere della lettura universale».
Per la sezione individuale, Claudia Carlini, che ha interpretato il personaggio di Elisa Pilittu, si è aggiudicata il primo premio (550 euro); Roberta Leu, con l’interpretazione della contessa Vittoria Dessy Pinna, ha vinto il secondo premio (350 euro); Alessandro Casula, interprete del dottor Callisto Rombi, si è aggiudicato il terzo premio (250 euro).
Il premio unico per la sezione gruppo (550 euro) è andato a Fabrizio Vanali per is piciocus de crobi, mentre a Daniela Ghironi è andato il premio di 200 euro per la foto più votata sui social network, che ha visto protagonista un altro gruppo di piciocus de crobi.
Soddisfatta la direttrice artistica Giuditta Sireus: «Per noi era fondamentale, oltre a dare risalto al bel romanzo di Francesco Abate e ai suoi personaggi, promuovere la lettura anche in un modo non convenzionale, nuovo. La partecipazione al contest e le centinaia di persone che ieri erano presenti ai Giardini pubblici di Cagliari per assistere alla premiazione ci confermano che il bisogno di cultura e l’amore per la lettura non appartengono a una nicchia ristretta. Il Club sta lavorando tantissimo su questo fronte, creando momenti alternativi e coinvolgenti che rendano il piacere della lettura universale».
Antonio Caria
Foto di Giuseppe Ungari