Il connubio tra l’arte dell’orchestrazione classica, il jazz, la musica scritta e quella improvvisata. Il 18 agosto alle 21.30 nella cornice suggestiva del palcoscenico naturale al Nuraghe Cuccurada di Mogoro ci sarà Roberto De Nittis, pianista, arrangiatore e compositore, ospite della seconda serata del “Pedras et Sonus Jazz Festival”, VII edizione, diretto da Zoe Pia. Incredibile alchimista dei suoni che combina stili, linguaggi e generi musicali totalmente differenti, attraverso anche l’utilizzo di strumenti giocattolo come il suo inseparabile toy piano, il musicista foggiano si esibirà in compagnia di Simona Pittau, flautista e membro dell’Orchestra Sinfonica di Vienna “Wiener Symphoniker”, e della danzatrice Giselda Ranieri. Un affascinante viaggio sonoro, avvolto dall’energia e dalla bellezza della storia millenaria del complesso nuragico di Cuccurada, tra i brani originali del suo secondo disco “Maè” (Caligola Records, 2023), dopo “Dada” che nel 2019 gli valse il Top Jazz quale nuovo talento italiano. Un percorso tra le atmosfere e tra i ricordi della città di Foggia, sulla libera interpretazione di De Nittis, omaggio ad uno dei suoi più illustri compositori ed esponenti musicali di fine ‘800, Umberto Giordano.