La prima stagione della rassegna Tenòrap, dedicata allo studio e al confronto fra il mondo canoro dei Tenores e quello della galassia Rap, si chiuderà il 20 dicembre a Bitti, con uno spettacolo che vedrà salire sul palco i padroni di casa del tenore Remunnu ‘e locu e i rapper di Su Dotori & Alex P, Reverendo Jones e dei Menhir. Ottavio Nieddu condurrà la serata, a partire dalle 20.15, negli spazi del cinema Ariston. L’iniziativa, nata da un’idea del delegato alla Cultura dell’amministrazione comunale di Bitti e voce nel tenore Vitzichesu, Mario Sanna, è stata sviluppata, promossa e realizzata dalla cooperativa Istelai che ha ricevuto dalla Regione Sardegna un finanziamento triennale, dal 2022 al 2024. Tali attività si porteranno avanti in collaborazione con il Comune di Bitti.
Le date precedenti. L’appuntamento del 20 dicembre arriva a conclusione di altri due incontri: il primo l’8 dicembre con una esibizione, introdotta dall’intervento del presidente della coop. Istelai Francesco Coloru, dei tenores di Bitti “Vitzichesu”, Su Connottu di Fonni, De Orosei Antoni Milia, Sas Bàtoro Colonnas di Scano di Montiferro, e di Su Cuntrattu di Antoni Maria Cubadda di Seneghe; il 10 dicembre si è tornati invece sul piano della ricerca con una sessione di analisi e paragone tra i due stili di canto: uno nato migliaia di anni fa tra i pastori del centro Sardegna e l’altro tra gli afroamericani nel poverissimo e degradato quartiere del Bronx a New York, a inizio degli anni ’70 dello scorso secolo. A dialogare su queste realtà musicali tanto lontane, quantomeno geograficamente, e dalle diverse similitudini sono stati gli etnomusicologi dell’Università di Cagliari, Ignazio Macchiarella e Marco Lutzu, l’etnomusicologo dell’Istituto Superiore Regionale Etnografico, Diego Pani, e l’ideatore del festival, Mario Sanna.