Si sono tenuti martedì 5 e venerdì 8 settembre scorso a New York due appuntamenti dedicati alle eccellenze enogastronomiche del Sinis e del Sulcis. Un palcoscenico prestigioso offerto ai territori e ai loro produttori all’interno del programma “Grande progetto Mont’e Prama”, finanziato dalla Regione Sardegna e attuato dalla Fondazione Mont’e Prama.
Martedì il primo evento: una cena presso lo spazio culinario Platform, iconica location vicino a Little Island, destinazione d’eccellenza per gli appassionati di cucina da tutto il mondo. Il secondo evento, un aperitivo, si è tenuto presso la prestigiosa sede newyorkese dell’ICE (Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane), nel quartiere dell’Upper East Side.
Due importanti vetrine per le eccellenze del settore enogastronomico sardo che hanno attraversato l’Atlantico per trovare nuovi canali commerciali e rafforzare quelli già esistenti. Un viaggio compiuto sulle spalle dei Giganti di Mont’e Prama, simbolo dell’isola, capitanati dal pugilatore “Manneddu”, che dopo il tour europeo è arrivato negli USA ed è stato esposto al MET – il Metropolitan Museum of Art, uno dei più grandi e importanti musei degli Stati Uniti – all’ingresso dell’area classica greco-romana, una sezione che conta tre milioni di visitatori l’anno.
«La presenza dei nostri prodotti e produttori a New York – ha spiegato Alessandro Murana, presidente del GAL Sinis – è stata un’importantissima opportunità per far conoscere le nostre eccellenze e consolidare la conoscenza del territorio già presente in città con Manneddu al MET.»
«La vetrina newyorkese – ha aggiunto Nicoletta Piras, direttrice del GAL Sulcis – ha rappresentato anche un’importantissima occasione di collaborazione tra Gruppi di azione locale, istituzioni e territori che hanno potuto presentare insieme le eccellenze sarde tra archeologia ed enogastronomia».
La selezione di prodotti tipici sardi presentati include vini delle Cantine Santadi e Contini, come Vernaccia, Vermentino, Cannonau e Carignano del Sulcis, in abbinamento a formaggi pecorini e ricotte salate dell’azienda Poderoso formaggi, alle composte di mirto, corbezzolo, fichi e cipolla dell’azienda Bon’Ora, al tonno rosso sott’olio della Tonnara di Carloforte, alla fregula, alle linguine e al pane carasau prodotti dall’azienda Sardo Sole, alla bottarga e ai filetti di muggine delle aziende Oro di Cabras e Gusti Pregiati, con l’olio extravergine sardo dell’azienda Sinis Agricola. Tutte le eccellenze enogastronomiche sono state offerte dalle aziende del Sinis e del Sulcis, in collaborazione con i relativi GAL.
L’iniziativa – organizzata dalla Fondazione Mont’e Prama, con il supporto dell’assessorato dell’Industria e del CRP della Regione Sardegna, in collaborazione con i GAL Sinis e Sulcis – ha visto la partecipazione di autorità italiane, giornalisti, professionisti del settore food & wine e del mondo della cultura, rappresentanti dei Circoli dei Sardi, oltre ai rappresentanti degli enti organizzatori. Numerosi e significativi gli scambi tra i produttori presenti e i professionisti del settore per la creazione e il rafforzamento delle importazioni dei prodotti isolani negli USA.
«Si è trattato – ha spiegato Anthony Muroni, presidente della Fondazione Mont’e Prama – di due importanti appuntamenti nel percorso di valorizzazione e promozione dei sistemi culturale e produttivo sardi in territorio americano, partendo dal Sinis e dal Sulcis. La collaborazione con i Gal grazie all’apporto della Regione rappresenta il connubio perfetto tra cultura e identità territoriale.»
Le due foto sottostanti sono della fotografa statunitense Tina B Foto