Due giorni da trascorrere insieme tra i percorsi e le piazze delle montagne della Barbagia di Seulo per incontrarsi e riflettere sulla salute mentale. I 27 e 28 settembre Seulo e Ussassai ospiteranno il quinto laboratorio di salute mentale di comunità: Sentieri di Libertà. L’evento, dopo il grande successo delle scorse edizioni, vedrà coinvolti gli abitanti dei due Comuni ospitanti. Passeggiate all’aria aperta ma anche il piacere di ritrovarsi per parlare di una tematica spesso poco dibattuta se si pensa che un terzo delle disabilità sono psichiatriche. Sentieri di Libertà diventa una grande opportunità per capire che la sofferenza mentale non deve essere affrontata solo esclusivamente negli ambulatori preposti ma anche con e nelle comunità. Per questo motivo venerdì e sabato pazienti, familiari, popolazioni cammineranno insieme. Ma non solo. Ci sarà spazio per incontri, teatro, musica, convivialità e accoglienza.
Dopo le escursioni della mattina si alzerà il sipario, nel pomeriggio, con le LucidoSottile il 27 settembre a Seulo, e con il gruppo teatro Albeschida il giorno successivo a Ussassai, e ancora incontri e buon cibo durante le serate.
«Sentieri di libertà vuole essere la metafora viva di una salute mentale che si realizza nel contesto relazionale di comunità che accolgono e non escludono, che valorizzano la specificità del singolo, che si fondano sui principi della democrazia e che non erigono recinti per imprigionare l’umana fragilità. Non ci può essere salute mentale senza comunità e lo sviluppo di se stessi non può prescindere dall’alleanza con gli altri esseri umani», ha spiegato il dottor Alessandro Coni, psichiatra e membro dell’associazione MontagnaTerapia. Come nelle precedenti edizioni il connubio sarà dato dalle camminate nei territori dei Comuni ospitanti e gli incontri di comunità.
«Il camminare per i sentieri di montagna, che rappresenta l’elemento cardine della MontagnaTerapia, in questa occasione avverrà lungo i percorsi agevoli e accessibili a tutti i partecipanti senza, per questo, perdere la straordinaria valenza simbolica», ha proseguito il dottor Alessandro Coni. Gli incontri di comunità si svolgeranno come le Agorai sul modello di quelle che già si realizzano nelle Asl sarde e in quelle nazionali. Prima Agorà in piazza Genneria a Seulo, secondo incontro nel santuario di Santu Gironi a Ussassai.
«Le Agorai saranno lo spazio fisico e affettivo durante le quali i partecipanti alla manifestazione si confronteranno su temi del bene comune salute mentale che, non essendo patrimonio dello stato e tanto meno dei privati ma dell’intera comunità, deve essere preservata e gestita attraverso modalità partecipative e collaborative comunitarie», ha spiegato ancora il dottor Alessandro Coni. Alle riunioni, che si svolgeranno in gruppo, prenderanno parte le persone che stanno attraversando o hanno vissuto una sofferenza psichica e le loro famiglie, operatori della salute mentale, politici e gli abitanti dei paesi ospitanti.
L’organizzazione e le dichiarazioni dei sindaci
Sentieri di libertà è organizzato dalla Società Italiana di MontagnaTerapia (SIMonT) in collaborazione con i Comuni e cittadini di Seulo e Ussassai, Pro Loco Ussassai, l’associazione Andalas de Amistade trekking e Andalas. Una sinergia che rafforza il senso di accoglienza.
«Siamo felici, orgogliosi ed entusiasti di ospitare questa manifestazione, insieme a Seulo siamo i co-attori di questo evento. Alcune persone che seguono percorsi di cura presso dei centri di salute mentale sono già stati ospitati a Ussassai per i festeggiamenti in onore di San Gerolamo per cui quale occasione migliore per riabbracciare i vecchi amici e i nuovi che si vorranno unire a Sentieri di Libertà. Un momento unico e particolare che avvicina le popolazioni della Barbagia con i nostri ospiti e con quante persone verranno a farci visita», ha commentato il sindaco di Ussassai Francesco Usai.
«Sentieri di Libertà è una manifestazione importante che siamo lieti di accogliere in una comunità ospitale come quella di Seulo. Siamo onorati di poter promuovere e partecipare a questa iniziativa dedicata alle persone più fragili. Ci sono tutti i presupposti affinché Seulo adotti questo progetto con la speranza che possa essere portato avanti anche in futuro», ha detto il sindaco di Seulo Enrico Murgia.
Gli abitanti delle comunità della Barbagia che accompagneranno gli ospiti attraverso i sentieri del proprio territorio e offriranno i loro cibi preparati per l’occasione, rappresentano l’immagine eloquente della circolarità dei procedimenti di cura che si dovrebbero realizzare nelle buone pratiche di salute mentale.
«È un piacere per noi partecipare attivamente a questa importante iniziativa. Già due anni fa abbiamo formato una squadra di calcio a Ussassai con tre giocatori provenienti dalla struttura Antes del paese, un impegno nel sociale che ci aveva enormemente gratificato. Con Sentieri di Libertà ci sentiamo di nuovo parte di un progetto che mira ad accogliere i pazienti all’interno delle nostre comunità per un modo differente di fare terapia», ha detto Davide Concu, presidente della Pro loco di Ussassai.
L’edizione 2024 vede una grande partecipazione di operatori della salute mentale.
«Dalle riflessioni che hanno preceduto l’organizzazione della manifestazione è emerso che gli operatori della salute mentale si trovano ad affrontare un momento storico di grande difficoltà, pertanto, bisogna riconoscerne la sofferenza e prendersi cura di loro offendo maggiori spazi di riflessione e formazione. Per questo motivo l’edizione 2024 della manifestazione avrà, rispetto al passato, una maggiore rappresentanza di operatori della salute mentale. Ci si augura che la manifestazione possa rafforzare la consapevolezza che non può esserci salute mentale senza uomini e donne capaci di costruire communitas e di assumere le proprie responsabilità verso gli altri», hanno concluso gli organizzatori.
Il progetto
Sentieri di libertà è un progetto culturale nato dai percorsi di cura di montagna terapia realizzato, negli anni da diverse Asl della Sardegna. Dalla pratica ha avuto origine il movimento che si riconosce in quella che in tanti chiamano libera comunità terapeutica, che poggia le sua fondamenta non in un luogo specifico ma in un pensiero condiviso sulla salute mentale e su un sentire comune.
Il programma completo
Seulo, venerdì 27 settembre
Alle ore 10.30 arrivo a Seulo con ritrovo in piazza Genneria, regolarizzazione delle iscrizioni e consegna delle
magliette rosse “Sentieri di Libertà”.
Alle 11.30 breve escursione, con le guide dell’associazione Andalas, sui Tacchi Nassaunu (tre chilometri).
Alle 13.30 si terrà il pranzo a sacco offerto dalla comunità seulese.
Alle 15.30 si rientrerà a Seulo.
Alle 16.00-16.20 intervento teatrale: “Ajo le cozze!” della compagnia teatrale LucidoSottile con Tiziana Troja e Michela Sale Musio.
Dalle 16.30 alle 18.30 incontro di comunità Agorà in piazza Genneria.
Alle 19.00 cena sociale offerta dalla comunità seulese.
Ussassai, 28 settembre
Alle ore 10.30 arrivo a Ussassai e ritrovo nel parcheggio di Niala.
Alle ore 11.00 breve escursione, Niala- Su Tuvu Nieddu (1,5 chilometri).
Alle ore 13.00 si terrà il pranzo a sacco offerto dalla Pro loco di Ussassai.
Alle ore 15.00 si rientrerà al santuario di Santu Gironi.
Dalle ore 16.00 alle 16.10 collegamento con il VII convegno nazionale “International Society for Psychological and Social Approaches to Psychosis”.
Dalle ore 16.10 alle 16.30 intervento teatrale: “Il segno in fronte” del gruppo teatro Albeschida.
Dalle ore 16.30 alle 18.30 incontro di comunità Agorà nel santuario di Santu Gironi.
Alle 19.00 cena sociale nel santuario offerta dalla Pro loco di Ussassai.
Dalle ore 22.00 alle 24.00 concerto degli Alma Mediterranea con musiche di “Sentieri di libertà”.