“Coloriamo il Natale” è il nome del progetto voluto dall’Amministrazione comunale di Lodè che insieme alla società di gestione della raccolta differenziata Ciclat-DlrAmbiente, ha coinvolto le scuole del comune in un laboratorio creativo.
All’iniziativa hanno preso parte le scuole dell’infanzia, della primaria e secondaria di primo grado che hanno lavorato tutto l’autunno, sia in classe con il supporto di un’animatrice che in famiglia con l’aiuto delle famiglie, per riutilizzare tutti i materiali destinati alla spazzatura, per ridargli nuova vita, in questo caso, un incarico non da poco: animare il paese con decorazioni davvero originali.
Questa mattina tutti i ragazzi sono partiti dalla scuola e si sono diretti in tre location individuate dall’Amministrazione per appendere le loro decorazioni: all’ingresso del paese le scuole medie, sotto il portico del comune le elementari e nella piazza Sant’Antonio i più piccoli.
«È stato un progetto molto educativo sia per i più piccoli che per i ragazzi delle elementari e medie – ha sottolineato la sindaca di Lodè Antonella Canu -. Gli alunni hanno messo in moto la fantasia, coinvolgendo le famiglie e gli insegnanti. Soprattutto, hanno imparato a pensare come riutilizzare qualcosa prima di buttarlo via donando nuova vita ad un oggetto che non serviva più. Ringrazio la Ciclat per aver messo in piedi questo progetto, ma ringrazio soprattutto la scuola, il dirigente Sebastiano Lai, gli insegnanti, il personale Ata e i genitori che hanno collaborato attivamente alla riuscita del laboratorio creativo. Una sinergia importante che ci auguriamo possa fungere da esempio per progettualità future.»
Dello stesso avviso anche l’assessora Loredana Calvisi: «Ci auguriamo che progetti come questi possano sviluppare nei bambini una nuova coscienza “sostenibile”, e che soprattutto un paese come Lodè, ai piedi di una meravigliosa area protetta come il Parco di Tepilora e la Riserva Mab Unesco, possa fungere da esempio su questo fronte».
Antonio Caria