Due feste in una: saranno cinque giorni di eventi a Mores, centro del Monte Acuto, che festeggia Sant’Antonio da Padova e la terza edizione del “MoresFolkFesta”.
Mercoledì 12 giugno, alle 18.00, ci sarà “Il Cervellone” in piazza. Alle 18.30 sarà officiata la Santa Messa solenne. Alle 21.00 ci sarà la celebrazione del Pio Transito del Santo presieduto da monsignor Alessio Deriu.
MGiovedì 13 giugno, alle 8.00, Padre Antonio una nuova funzione liturgica con la benedizione del pane di Sant’Antonio Alle 10.30 spazio a nuova messa, stavolta celebrata da monsignor Alessio Deriu. Alle 18.00 sarà officiata la Santa Messa solenne seguita dalla processione per le vie del paese con il simulacro posizionato su un carro trainato da buoi e accompagnato dalla scorta dei carabinieri a cavallo e dalla banda musicale “Città di Ozieri”. Alle 21.00, andrà in scena “Il Cuoricino d’Oro-Cantiamo insieme per Gigliola”.
Venerdì 14 giugno, alle 21.30, si terrà il concerto degli Istentales. Al termine spazio a Lello Fadda Dj Set. Sabato 15 giugno, alle 8.00, è in programma la campagna di donazione del sangue in collaborazione con l’Avis di Torralba. Alle 10.00 saranno aperti gli stands di artigianato e mostre/musei. Alle 11.00 e alle 15.00 ci saranno, rispettivamente, la prima e la seconda manche del Sopabox Race “MoresFolFest Edition”, discesa dei carrettoni. Alle 18.00 si svolgeranno le premiazioni. Alle 21.30 spazio al concerto di Povia seguito da Eugenio Colombo Dj Set.
Domenica 16 giugno, alle 10.00, nuova apertura degli stands di artigianato e mostre/musei. Alle 11.00 ci sarà il raduno delle auto d’epoca/storiche con la parata per le vie di Mores. Alle 12.30, al costo di 15 euro, in piazza San Francesco, sarà servito il pranzo che comprende gnocchetti al sugo, grigliata mista di carne, contorno, acqua e vino. Alle 15.30 spazio alla vestizione dei gruppi folk e delle maschere in via Milano. Alle 17.00 partirà la sfilata alla quale prenderanno parte i 2Tumbarinos” di Gavoi, i “Gigantes” di Sennori, i “Sonaggiaos” di Ortueri, i “Tintinnatos” di Siniscola, “S’Attititdu” di Bosa, i “Triagolzos” di Sindia, i gruppi folk “Santa Caterina” di Mores, “San Pietro” di Ittiri e “Santa Sabina” di Pattada. Al termine il concerto dei “Dilliriana”.
Antonio Caria