Un viaggio nell’antica tradizione liturgica del canto gregoriano, tra i silenzi ed i tesori culturali di un luogo immerso nella natura, l’abbazia di San Pietro di Sorres, a Borutta. Tre giornate di approfondimento intitolate “Finestre sul chiostro” che la Federazione Regionale Sarda Associazioni Corali ha inserito nel ventaglio delle iniziative di formazione rivolte a coristi e direttori di coro, organizzate periodicamente dall’associazione che riunisce circa ottanta gruppi vocali da ogni parte dell’Isola. I seminari e i laboratori che si sono svolti dall’1 al 3 luglio nel complesso monumentale sono stati curati dai docenti Guido Milanese ed Enrico Correggia, studiosi del repertorio medievale. I partecipanti hanno concluso il loro percorso intonando i canti gregoriani durante la Compieta di sabato e la Santa Messa che si è svolta domenica nella chiesa romanica.
Uno dei docenti del corso formativo, Guido Milanese, è professore di storia della musica liturgica presso l’Istituto Superiore di Scienze Religiose a Genova, dove dirige l’ensemble vocale Ars Antiqua. Ricopre il ruolo di professore ordinario presso l’Università Cattolica ed è docente all’Università della Svizzera italiana. È anche direttore della rivista “Studi Gregoriani” e componente del comitato scientifico della rivista musicologica svizzera “Vox Antiqua”.
I percorsi di studio tenuti dai docenti hanno trovato convergenza in un laboratorio pratico che ha offerto l’opportunità ai partecipanti di vivere l’esperienza del canto di una Compieta (l’ultima preghiera della giornata) sabato scorso e la Santa Messa in abbazia, domenica 3 luglio, alla presenza dei fedeli. Alla direzione si sono alternati Milanese e Correggia, mentre il repertorio ha toccato stili diversi, dal canto romano-franco alla prosa, sino al canto ispanico e al canto “fratto”, un canto quest’ultimo dalla scrittura monodica che, oltre all’altezza dei suoni, trasmette anche il valore delle note. Un mix che, al contrario di come spesso viene concepito nell’immaginario collettivo, rende il canto gregoriano una tipologia di musica con sfumature profondamente differenti.