Cinquantatre gruppi folkloristici, duemila figuranti, cento cavalieri, quindici gruppi del carnevale tradizionale per un totale di cinquecento maschere dell’identità regionale, ventidue corpi di ballo, due cori di Nuoro, un coro a tenore di Nuoro, oltre a quattro gruppi di tenores esterni alla città. Sono questi i numeri della 122esima edizione della Festa del Redentore che si terrà a Nuoro dal 27 al 29 agosto 2022.
«La festa del Redentore è un tripudio di religione, identità, colori, musiche e danze popolari – afferma il sindaco Andrea Soddu – voglio sperare che la nostra città, attraverso la sua festa, si riscopra viva e risponda con entusiasmo. Una festa che si intreccia con altri eventi molto sentiti: dalle celebrazioni per il 150esimo anniversario dalla nascita di Grazia Deledda, al seminario Jazz che quest’anno arriva alla 34^ edizione, senza trascurare una serie di eventi che accompagneranno l’estate nuorese sino a settembre e che presto vi comunicheremo. Un sentito ringraziamento va agli Uffici del settore Cultura e Turismo del Comune di Nuoro per l’encomiabile impegno nell’organizzare il programma di questa edizione, l’Assessorato del Turismo della Regione Sardegna, la Fondazione di Sardegna e la Provincia di Nuoro per sostegno economico.»
Soddisfatto l’assessore della Cultura, Luigi Crisponi: «Finalmente ritorna l’amata festa dei nuoresi, il più importante e sentito appuntamento estivo della tradizione popolare e religiosa di Nuoro e della nostra isola. Dopo due anni di stop forzato dalla pandemia sarà l’occasione per ritrovarsi e restituire il folklore autentico alla città».
«Da sabato 27 a lunedì 29 agosto, vivremo uno spaccato intenso di Sardegna – spiega l’assessore Crisponi – a partire dalla sfilata delle maschere tradizionali che si svolgerà sabato alle 19, seguita dai balli della tradizione in piazza Vittorio Emanuele. La giornata clou sarà domenica 28, alle 10.00, con la consueta sfilata dei gruppi in abito tradizionale, seguita da cavalieri e amazzoni e dalla benedizione solenne impartita dal Vescovo di Nuoro monsignor Antonio Mura. La giornata si concluderà alle 20.00, con il Festival Regionale del Folklore, che si terrà al Quadrivio, nello stadio “Frogheri”. Infine, lunedì 29 agosto, alle 6, partirà il pellegrinaggio religioso dalla Cattedrale al monte Ortobene e a seguire la celebrazione solenne della Santa Messa con l’accompagnamento dei cori nuoresi e della processione».
«La Fondazione di Sardegna ha sempre abbracciato i progetti del Nuorese – commenta Marco Zoppi, uno dei rappresentanti nuoresi alla Fondazione – il nostro impegno per questo territorio non è mai mancato e ogni anno si dimostra sempre più forte davanti a progetti validi. Auguriamo un buon Redentore ai nuoresi, ai sardi e a tutti i turisti che trascorreranno questi giorni di festa nella città di Grazia Deledda.»
L’immagine grafica di questa edizione è un’illustrazione realizzata da Barbara Pala, artista poliedrica e fashion designer.
Antonio Caria