La Giunta comunale di Oristano ha deliberato l’organizzazione di Monumenti Aperti, iniziativa che sarà riproposta in città per il tredicesimo anno il prossimo 14 e 15 maggio.
«Monumenti aperti è diventato un appuntamento consolidato anche per la nostra città che dopo le limitazioni degli ultimi 2 anni dovute al Covid-19 siamo contenti di poter riproporre nella sua interezza – ha detto il sindaco, Andrea Lutzu -. Sarà una nuova straordinaria occasione di conoscenza della nostra storia e dei nostri monumenti a beneficio degli oristanesi e di tantissimi turisti così come avviene ormai da diversi anni.»
«Monumenti Aperti in ambito regionale taglia il traguardo della XXVI edizione – ha sottolineato l’assessore della Cultura Massimiliano Sanna -. Nata a Cagliari nel 1997 per volontà dell’associazionismo civile e culturale ed organizzata dall’Associazione Culturale Imago Mundi di Cagliari, con il sostegno di diverse istituzioni pubbliche e private, la manifestazione si propone di costituire uno stimolo per la tutela e la valorizzazione dei beni culturali e ambientali e vuole essere occasione di comune impegno tra associazioni, scuole, istituzioni pubbliche e private, per far conoscere tracce, segni e testimonianze del passato e rafforzare la propria identità e senso di appartenenza alla comunità. Monumenti Aperti ad Oristano ha avuto negli anni un’imponente partecipazione da parte dei cittadini e di turisti provenienti da tutta l’isola e non solo, ma soprattutto ha rappresentato una grande occasione di crescita civile e culturale per i volontari e gli studenti impegnati, nonché un’occasione di sviluppo per gli operatori socio-economici locali.»
Antonio Caria