L’eliminazione delle tribune da via Mazzini, dove si corrono le pariglie, per un ritorno a su connottu. Torna indietro nel tempo la Sartiglia 2024 presentata oggi, a Palazzo degli Scolopi, dal sindaco di Oristano Massimiliano Sanna, dal presidente della Fondazione Oristano Carlo Cuccu, dai presidenti dei Gremi dei Falegnami e dei Contadini, Gino Mugheddu e Giuseppe Vacca, dall’assessore alla Cultura Luca Faedda e dal responsabile tecnico della manifestazione, l’ingegner Cristian Licheri.
Non ci saranno, quindi, le otto tribune che da anni accoglievano circa 1.000 spettatori (per ciascuna delle due giornate). Il pubblico, nei limiti numerici imposti dalle norme, potrà assistere in piedi, da dietro le transenne, alle evoluzioni dei cavalieri. Ma non solo: l’altra novità di quest’anno riguarda il passaggio del corteo in piazza Manno che, a causa della presenza del cantiere per i lavori di riqualificazione dell’intera area, sarà delimitata da una recinzione e interdetta al pubblico.
Antonio Caria