È stata un successo la due giorni di “Pensieri e parole: libri e film all’Asinara”, il festival dedicato al cinema e alla letteratura giunto alla sedicesima edizione e organizzato da “Cinearena” con il sostegno del Parco Nazionale dell’Asinara, del comune di Porto Torres, del ministero per le Attività Culturali, dell’assessorato dello Spettacolo della Regione Sardegna e con la partnership del Moderno Cityplexe della Librerie Koinè.
Uno dei momenti più attesi è stata la presentazione di “2119. La disfatta dei Sapiens, romanzo d’esordio di Sabina Guzzanti che ha presentato il volume dialogando insieme al direttore artistico del festival Sante Maurizi, alla scrittrice Silvia Sanna e a Giovanni Mori di “Fridays for future”.
Apprezzamento anche per il live concert di Astro e Bandito che hanno presentato singolarmente alcuni dei loro brani più noti esibendosi poi al temine della performance in un inedito duo.
Applausi anche per il video sulle comunità resilienti sommerse dell’Isola dell’Asinara, un parco che ospita sia in mare che sulla terraferma una ricca fauna e flora di specie protette. A presentare il progetto sono stati Gabriela Scanu e Vittorio Gazale (commissaria e direttore del Parco dell’Asinara) Giovanni Mori (portavoce nazionale di Fridays for Future) e Mattea Lissia (direttrice di Time in Jazz). «Dal qualche anno ‘Time in Jazz’ porta avanti ‘Green Jazz’ – ha dichiarato Sante Maurizi – un importante progetto di sensibilizzazione ecologica che mira a ridurre l’impatto del festival sull’ambiente e sulle risorse naturali del territorio anche “Pensieri e parole’ sta seguendo questa strada per suggellare il legame da sempre strettissimo tra il nostro progetto artistico e il territorio che lo ospita.»
A chiudere la serata alle 22, ancora una riflessione sulla sostenibilità ambientale con “Interdependence” undici corti sulla crisi climatica prodotti da “Art of the world”.
Uno dei momenti più attesi è stata la presentazione di “2119. La disfatta dei Sapiens, romanzo d’esordio di Sabina Guzzanti che ha presentato il volume dialogando insieme al direttore artistico del festival Sante Maurizi, alla scrittrice Silvia Sanna e a Giovanni Mori di “Fridays for future”.
Apprezzamento anche per il live concert di Astro e Bandito che hanno presentato singolarmente alcuni dei loro brani più noti esibendosi poi al temine della performance in un inedito duo.
Applausi anche per il video sulle comunità resilienti sommerse dell’Isola dell’Asinara, un parco che ospita sia in mare che sulla terraferma una ricca fauna e flora di specie protette. A presentare il progetto sono stati Gabriela Scanu e Vittorio Gazale (commissaria e direttore del Parco dell’Asinara) Giovanni Mori (portavoce nazionale di Fridays for Future) e Mattea Lissia (direttrice di Time in Jazz). «Dal qualche anno ‘Time in Jazz’ porta avanti ‘Green Jazz’ – ha dichiarato Sante Maurizi – un importante progetto di sensibilizzazione ecologica che mira a ridurre l’impatto del festival sull’ambiente e sulle risorse naturali del territorio anche “Pensieri e parole’ sta seguendo questa strada per suggellare il legame da sempre strettissimo tra il nostro progetto artistico e il territorio che lo ospita.»
A chiudere la serata alle 22, ancora una riflessione sulla sostenibilità ambientale con “Interdependence” undici corti sulla crisi climatica prodotti da “Art of the world”.
Antonio Caria