Il Coronavirus miete un’altra vittima illustre nel panorama delle manifestazioni isolane. Promo Autunno. Il patron della manifestazione, Claudio Rotunno, in concertazione con la Camera di commercio del Nord Ovest Sardegna, il comune di Sassari, la Regione Autonoma della Sardegna e tutte le associazioni di categoria, ha deciso di rinviare al 15.16 e 17 ottobre 2021.
«In una fiera così partecipata, frequentata da decine di migliaia di persone nell’arco di pochi giorni, è impossibile evitare assembramenti e garantire le condizioni e le distanze di sicurezza – ha dichiarato Claudio Rotunno -. La tutela della salute di tutti i partecipanti, dagli standisti ai visitatori a tutto il personale è la nostra prima preoccupazione, e non possiamo permetterci di rischiare. Già guardiamo al prossimo anno con la volontà di essere ancora più impattanti rispetto al passato per la rinascita del territorio, creando un evento di forte richiamo con ospiti nazionali di alto profilo.»
«Promo Autunno ha dimostrato di essere un momento importante per l’economia del territorio – ha aggiunto Maria Amelia Lai, presidente uscente della Promocamera di Sassari -. Ben comprendendo le motivazioni della chiusura, siamo dispiaciuti ma anche consapevoli che non si potesse fare diversamente. Per tutte le altre attività in cui si possa garantire il rispetto delle regole vigenti anti-covid, Promocamera continua a lavorare e a essere presente attraverso iniziative negli spazi formativi e nel padiglione espositivo.»
«Fino all’ultimo momento utile abbiamo sperato che le condizioni consentissero lo svolgimento di questo evento così importante non soltanto per il Nord Sardegna – queste le parole del sindaco di Sassari, Gian Vittorio Campus -. Purtroppo, vista l’attuale situazione, rinviare al prossimo anno l’appuntamento con la fiera regionale appare oggi l’unica strada percorribile. Tuttavia la scelta di fissare fin da ora le date per il 2021 rappresenta quel segno di speranza e di sguardo al futuro di cui tutta la comunità sente il bisogno, e di questo ringrazio il patron della manifestazione Claudio Rotunno e tutti i partner.»
Per l’assessore regionale del Turismo, Artigianato e Commercio, Giovanni Chessa: «Il mancato svolgimento di Promo Autunno rappresenta una dolorosa rinuncia per Sassari e per tutto il territorio regionale. Perciò proviamo rammarico e dispiacere. Allo stesso tempo, però, il rinvio al 2021 è uno stimolo per un’auspicata e rinnovata valorizzazione dell’evento: puntiamo decisamente su una fiera campionaria che dà lustro e porta indotto economico al capoluogo del Capo di sopra. L’emergenza epidemiologica, e il conseguente e necessario adeguamento alle misure anti contagio condizionano inevitabilmente le nostre attività, ma non fermano il nostro slancio verso una pronta ripresa imprenditoriale ed economica».
«In una fiera così partecipata, frequentata da decine di migliaia di persone nell’arco di pochi giorni, è impossibile evitare assembramenti e garantire le condizioni e le distanze di sicurezza – ha dichiarato Claudio Rotunno -. La tutela della salute di tutti i partecipanti, dagli standisti ai visitatori a tutto il personale è la nostra prima preoccupazione, e non possiamo permetterci di rischiare. Già guardiamo al prossimo anno con la volontà di essere ancora più impattanti rispetto al passato per la rinascita del territorio, creando un evento di forte richiamo con ospiti nazionali di alto profilo.»
«Promo Autunno ha dimostrato di essere un momento importante per l’economia del territorio – ha aggiunto Maria Amelia Lai, presidente uscente della Promocamera di Sassari -. Ben comprendendo le motivazioni della chiusura, siamo dispiaciuti ma anche consapevoli che non si potesse fare diversamente. Per tutte le altre attività in cui si possa garantire il rispetto delle regole vigenti anti-covid, Promocamera continua a lavorare e a essere presente attraverso iniziative negli spazi formativi e nel padiglione espositivo.»
«Fino all’ultimo momento utile abbiamo sperato che le condizioni consentissero lo svolgimento di questo evento così importante non soltanto per il Nord Sardegna – queste le parole del sindaco di Sassari, Gian Vittorio Campus -. Purtroppo, vista l’attuale situazione, rinviare al prossimo anno l’appuntamento con la fiera regionale appare oggi l’unica strada percorribile. Tuttavia la scelta di fissare fin da ora le date per il 2021 rappresenta quel segno di speranza e di sguardo al futuro di cui tutta la comunità sente il bisogno, e di questo ringrazio il patron della manifestazione Claudio Rotunno e tutti i partner.»
Per l’assessore regionale del Turismo, Artigianato e Commercio, Giovanni Chessa: «Il mancato svolgimento di Promo Autunno rappresenta una dolorosa rinuncia per Sassari e per tutto il territorio regionale. Perciò proviamo rammarico e dispiacere. Allo stesso tempo, però, il rinvio al 2021 è uno stimolo per un’auspicata e rinnovata valorizzazione dell’evento: puntiamo decisamente su una fiera campionaria che dà lustro e porta indotto economico al capoluogo del Capo di sopra. L’emergenza epidemiologica, e il conseguente e necessario adeguamento alle misure anti contagio condizionano inevitabilmente le nostre attività, ma non fermano il nostro slancio verso una pronta ripresa imprenditoriale ed economica».
Antonio Caria