Una serata strepitosa in cui bellezza, eleganza, musica e colori sono stati l’espressione più vivida della volontà di rilanciare Sassari come capitale sarda della moda, una forma d’arte che – nelle parole dello stilista sassarese Roberto Stella – è capace di attrarre forte interesse intorno a sé e creare un indotto considerevole. Ma che al contempo nell’isola raramente riesce a essere valorizzata come meriterebbe, nonostante le grandi potenzialità.
Venerdì sera (15 dicembre) con “Natale in… moda” il Padiglione Tavolara è ritornato a essere il palcoscenico ideale per la promozione della grande moda sarda, così come era avvenuto nel lontano 1956 in occasione della sua inaugurazione.
A dare il via alla manifestazione, molto partecipata, è stato proprio un filmato d’epoca con le immagini dell’evento fondativo di quasi settant’anni fa, in cui i tessuti della tradizione già si fondevano con le esigenze dell’innovazione e le tendenze più in voga.
Nel 2023 uguale palcoscenico e medesimo entusiasmo, ma nuove atmosfere e nuovi stili per cinque collezioni di rispettivi stilisti che hanno abbracciato idealmente tutta la Sardegna, a iniziare da Roberto Stella, ideatore e promotore, per proseguire con Carlo Petromilli di Oristano, Giovanna Campisi di Olbia, Marinella Staico di Assemini e Thaira Couture di Nuoro.
Pubblico entusiasta per oltre due ore di grande spettacolo, con le discese in passerella alternate tra gli applausi dagli interventi musicali di Soleandro, Maria Giovanna Cherchi e Roberta Usai.
Un tripudio per il noto stilista sassarese, che ritorna protagonista dopo anni di distanza dall’ultima edizione della “Notte della moda”, l’iniziativa a tema più importante a livello regionale (il cui palcoscenico era Piazza D’Italia), conclusasi ormai nel lontano 2015.
“Natale in… moda” è organizzato dall’associazione “RS Roberto Stella” in collaborazione con la Fondazione Nivola e con il finanziamento e il patrocinio del Comune di Sassari, ed è inserito nella programmazione del cartellone “Sassari Natale insieme” proposta dall’Amministrazione cittadina.