Si terrà sabato 2 luglio, a Sassari, il Sardegna Pride, la manifestazione sarda per le libertà e i diritti. Sarà l’evento conclusivo di Diritti al Pride, il percorso che, dai primi di maggio, ha visto coinvolte le realtà del coordinamento sardo LGBTQ+ e della rete Diritti al cuore che propone un programma ricco di appuntamenti, che hanno offerto l’occasione di affrontare e condividere con la cittadinanza tantissime tematiche, riflessioni e battaglie.
Il percorso del corteo, che partirà da piazza Università alle 18.00, sfilerà lungo corso Vico, porta Sant’Antonio, corso Vittorio Emanuele dove incrocerà la prima delle due partenze differite pensate insieme al movimento disabilità, per agevolare la partecipazione. Terza partenza da piazza Castello, per arrivare in via Asproni e scendere l’ultimo tratto di via Roma fino a piazza d’Italia. All’arrivo è prevista la lettura del documento politico e gli interventi delle associazioni, delle madrine e la presentazione della canzone del Pride scritta e cantata da Claudia Aru e Luv!
Prima e dopo la manifestazione, a Sassari è atteso il Pride Village che, quest’anno, si terrà per la prima volta giovedì 30 giugno e l’1 e 2 luglio ai giardini pubblici e sarà in collaborazione con il Beer Fest, il festival delle birre artigianali.
Il village è stato ideato come uno spazio arcobaleno di incontro, formazione e gioco come con i laboratori nella zona famiglie e bambini, informazione, conoscenza e partecipazione nella zona associazioni e divertimento, musica, spettacoli zona palco e stand food & drink. Sul palco artisti che spaziano dal cosplay al reggae, dall’elettronica al queerness, dalla comicità agli spettacoli in drag.
Il percorso del corteo, che partirà da piazza Università alle 18.00, sfilerà lungo corso Vico, porta Sant’Antonio, corso Vittorio Emanuele dove incrocerà la prima delle due partenze differite pensate insieme al movimento disabilità, per agevolare la partecipazione. Terza partenza da piazza Castello, per arrivare in via Asproni e scendere l’ultimo tratto di via Roma fino a piazza d’Italia. All’arrivo è prevista la lettura del documento politico e gli interventi delle associazioni, delle madrine e la presentazione della canzone del Pride scritta e cantata da Claudia Aru e Luv!
Prima e dopo la manifestazione, a Sassari è atteso il Pride Village che, quest’anno, si terrà per la prima volta giovedì 30 giugno e l’1 e 2 luglio ai giardini pubblici e sarà in collaborazione con il Beer Fest, il festival delle birre artigianali.
Il village è stato ideato come uno spazio arcobaleno di incontro, formazione e gioco come con i laboratori nella zona famiglie e bambini, informazione, conoscenza e partecipazione nella zona associazioni e divertimento, musica, spettacoli zona palco e stand food & drink. Sul palco artisti che spaziano dal cosplay al reggae, dall’elettronica al queerness, dalla comicità agli spettacoli in drag.
Antonio Caria