L’appuntamento di Serdiana con il Festival suonidivini, evento promosso dall’Unione dei Comuni del Parteolla e Basso Campidano (Barrali, Dolianova, Donori, Serdiana, Settimo San Pietro, Soleminis), con il sostegno della Fondazione di Sardegna e della RAS – Assessorato alla P.I. BB. CC., con il coordinamento organizzativo dell’Associazione Enti Locali per le Attività Culturali e di Spettacolo, è stato il miglior modo per iniziare l’anno. Un’occasione per tutto il Parteolla per promuoversi e per aprirsi a nuovi flussi turistici mettendo in vetrina i suoi prodotti più preziosi e ricercati.
«Come Amministrazione comunale – racconta il sindaco di Serdiana Maurizio Cuccu – siamo felicissimi della buona riuscita dell’evento. Dalle ore 17.00, il centro storico di Serdiana, il Museo ex Casa Mura Sebastiano, Casa Angius, Casa Carta, Casa Picciau, Casa Piras Marceddu, Casa Cavalier Mereu sono stati la location policentrica della prima edizione di suonidivini. Per Serdiana eventi simili rivestono una particolare rilevanza in quanto ci consentono di far conoscere all’esterno il nostro paese rendendolo più interessante nei confronti dei flussi turistici. Serdiana è il secondo paese in Sardegna per superficie vitata dopo Alghero ma le ricchezze del nostro territorio non possono essere ristrette al solo vino.»
Grandi protagonisti della serata, le cantine della zona. Argiolas, Audarya, Pala, Mora&Memo, Antonella Corda, Mulleri, Altea Illotto, Cantine di Dolianova, brand di chiara fama mondiale che danno lustro al territorio e che possono ben essere sfruttate in ottica di marketing turistico territoriale.
Particolarmente apprezzati i momenti espositivi a cura dell’Associazione Conservazione della Memoria Storica e delle Tradizioni Locali. Sono state centinaia le presenze registrate alla Mostra di riproduzioni delle ceramiche nuragiche ” Il vino nella Sardegna Nuragica”, alla Mostra fotografica “Vendemmie”, cosi come alla Mostra fotografica “Alla scoperta dell’uva”.
Punti forti della serata i due show a carattere eno-gastronomico.
Alle ore 19.00, al Museo ex Casa Mura Sebastiano la Chef Marina Ravarotto del Ristorante ChiaroScuro ha conquistato i presenti con uno show cooking e una degustazione d’alta scuola, un momento dove scoprire, conoscere e comprendere i segreti della cucina locale, con il piatto tipico di Serdiana, ed i migliori abbinamenti dei vini, con la partecipazione della Fondazione Italiana Sommelier.
A seguire sono state i suoni di Luca Spanu e la voce di Agnese Fois a incantare le persone con lo spettacolo “D’amore, di vino e di altre sciocchezze” – degustazione di vini, musica e parole.
Uno show che celebra il vino, attingendo ai miti, alle storie e alle curiosità a esso collegati, coinvolgendo i partecipanti con la degustazione di cinque calici di vino abbinati a cinque momenti di lettura e musica.
Ha concluso e animato la serata il dj set di Massimo Ramon che in Piazza Eroici Caduti ha scaldato i presenti e salutato la giornata con balli e musica.
Per quanto riguarda il Festival suonidivini, il prossimo appuntamento è in programma il 5 febbraio prossimo nel comune di Settimo San Pietro, Cantina Ferruccio Deiana.