Questa mattina è stato reso noto il programma della Settimana Santa a Sassari che vedrà unite le Arciconfraternite di Santa Croce e del Gonfalone, dell’Orazione e Morte, dei Servi di Maria e le Confraternite del Santissimo Sacramento e dei Santissimi Misteri.
Domenica 13 aprile, in tutte le chiese cittadine, sarà celebrata la Domenica delle Palme. Alle 10.15, all’emiciclo Garibaldi si terrà la Benedizione delle Palme e a seguire la processione verso la Cattedrale con le Confraternite Riunite e i fedeli. Alle 11.00, nella Cattedrale di San Nicola, monsignor Gian Franco Saba, arcivescovo di Sassari, presiederà il Pontificale.
Lunedì 14 aprile, alle 17.30, nella chiesa delle Monache Cappuccine sarà celebrata la Santa Messa e sarà possibile ammirare il simulacro sacro “Il Calvario”. Alle 19.00 ci si sposterà nella chiesa di San Michele per lo Stabat Mater, eseguito su strumenti d’epoca, in forma paraliturgica, dall’Orchestra del Festival “Note senza tempo” diretta da Alberto Sanna in collaborazione con don Michele Murgia e Paolo Sanna.
Martedì 15 aprile, alle 18.00, si terrà la solenne processione per le vie del centro storico, che alle 18.15 farà sosterà nella chiesa di San Giacomo, sede dell’Arciconfraternita dell’Orazione e Morte e alle 18.30 in Cattedrale.
Mercoledì 16 aprile, alle 18.30, si apriranno le porte della chiesa di Sant’Andrea, eretta intorno al XVII secolo. Dalla chiesa, situata in Corso Vittorio Emanuele, partirà la processione della Madonna Addolorata, curata dalla confraternita del Santissimo Sacramento. La processione raggiungerà la chiesa di San Giacomo dove i confratelli dell’Orazione e Morte ospiteranno i simulacri della Madonna Addolorata e del Cristo in croce. Alle 18.45 la processione proseguirà per la Cattedrale dove, alle 19.00, si terrà la Meditazione dell’Arcivescovo al passaggio della Processione del Cristo e dell’Addolorata. Da qui la processione proseguirà per le vie del centro storico per fare rientro nella chiesa di Sant’Andrea. Alle 19.00, inoltre, nella chiesa di santa Caterina avrà luogo lo Stabat Mater eseguito su strumenti d’epoca, in forma paraliturgica, dall’Orchestra del Festival “Note senza tempo” diretta da Alberto Sanna in collaborazione con don Michele Murgia e Paolo Sanna.
Giovedì 17 aprile, alle 10.00, il Duomo di Sassari ospiterà la santa messa cresimale presieduta dall’arcivescovo Gian Franco Saba. Alle 18.30, sempre nella Cattedrale, si terrà la celebrazione del Pontificale in Coena Domini e della Lavanda dei piedi. Alle 19.00 si rievocherà la deposizione del Santissimo nell’altare. Dalle 21.30, in gran parte delle chiese cittadine, si svolgerà il Pellegrinaggio di veglia e di adorazione all’altare della Reposizione, le cosiddette “Cerche nei Sepolcri” delle sette chiese. Alla stessa ora, nella Cattedrale, è previsto il raccoglimento per l’Ora Santa di preghiera.
Venerdì 18 aprile si inizierà alle 8.00, nella Cattedrale, con la preghiera comunitaria della Liturgia delle Ore. Alle 9.00 nella chiesa della Santissima Trinità si terrà il Rito della Crocifissione del Cristo a cura dell’Arciconfraternita di Santa Croce e del Gonfalone. Alle 9.30, dalla chiesa di Sant’Antonio Abate, l’Arciconfraternita dei Servi di Maria porterà il simulacro della Madonna dell’Addolorata in processione per le vie della città, toccando sette chiese del centro storico. Il corteo dei fedeli farà quindi sosta, alle 10.30, nella cattedrale per la meditazione dell’arcivescovo al passaggio della Processione, e alle 10.45 nella chiesa di San Giacomo dove sosterà il simulacro prima di proseguire la processione per via del centro e rientrare nella chiesa di Sant’Antonio Abate. Nel pomeriggio, alle 17.30, nella cattedrale di San Nicola l’arcivescovo presiederà l’Azione liturgica della Passione del Signore; alle 18.15, nella chiesa della Santissima Trinità, si svolgerà il rito della deposizione del Cristo Morto: S’Iscravamentu. Alle 19 si apriranno la Processione e la Via Crucis lungo le vie del centro, con la meditazione dell’Arcivescovo prevista alle 20.00 durante il passaggio in Cattedrale, per poi proseguire per le vie della città fino al rientro nella chiesa della Santissima Trinità e sepoltura del Cristo Morto.
Sabato 19 aprile, nella Cattedrale di San Nicola, alle 8 è prevista la preghiera comunitaria della Liturgia delle Ore e alle 22.00 si terrà la Veglia pasquale, entrambe presiedute da monsignor Gian Franco Saba, arcivescovo di Sassari.
Domenica 20 aprile monsignor Gian Franco Saba, arcivescovo di Sassari, presiederà la messa delle 8.30 nella Casa Circondariale di Sassari, a Bancali. A seguire, l’appuntamento per i fedeli è alle 10.15 nella chiesa della Santissima Trinità, dove l’Arciconfraternita di Santa Croce e del Gonfalone guiderà la processione del Cristo Risorto. Sempre alle 10.15 l’Arciconfraternita dei Servi di Maria porterà in processione la Madonna dalla chiesa di Sant’Antonio Abate. Le due processioni, verso le 10.30, si ritroveranno in piazza Santa Caterina per l’incontro tra Gesù Risorto e la Vergine Maria: S’Incontru. La piazza sarà anche il luogo di incontro di tutte le autorità religiose, delle Confraternite cittadine, dei Gremi, del sindaco, accompagnato dalla Giunta comunale. La processione si concluderà nella cattedrale di San Nicola, alle 11.00, dove l’Arcivescovo di Sassari presiederà il Pontificale.
Lunedì dell’Angelo, Pasquetta
Accanto alle celebrazioni religiose, il Lunedì dell’Angelo prevede quest’anno anche iniziative a carattere civile: “Pasquetta al parco di Monserrato: pic nic tra giochi e musica” è il titolo dell’iniziativa voluta e organizzata dall’amministrazione comunale in collaborazione con la Uisp.
Dalle 10.30 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 17.00 si susseguiranno giochi tradizionali della Sardegna, laboratorio di costruzione dei giochi tradizionali e laboratorio di costruzione con mattoncini Lego. Dalle 12.30 alle 15.00 e ancora dalle 17.00 alle 18 sarà la volta dell’intrattenimento musicale con DJ, e dalle 15.00 alle 17.00 il gruppo La Help Band proporrà un repertorio di brani nazionali e internazionali di vario genere: saranno due ore di musica pop, rock, dance e country.
Antonio Caria