Con una giornata fitta di incontri si chiude domani (domenica 28) a Neoneli (OR) l’edizione 2022 di Licanìas, il festival di parole, arti e paesaggipromosso dall’Amministrazione comunale per il coordinamento artistico/culturale di Umberto Cocco e Francesca Atzas.
Si comincia alle 10.00, a Casa Cultura, per una mattina dedicata alla più stretta attualità: Costantina Fadda incontra infatti Paola Villani, curatrice, con Hanna Serkowska, di “PerdutaMente. Vecchiaia e declino cognitivo tra scienza e letteratura” (Franco Angeli editore); alle 11,30 Umberto Cocco dialoga invece con Lidia Decandia sul suo “Territori in trasformazione. Il caso dell’Alta Gallura” (Donzelli).
Gli appuntamenti del pomeriggio, come sempre in Largo Margherita, si aprono alle 16,30, con Maria Rosal Nadales, scrittrice e docente di Didattica della lingua e della letteratura all’Università di Cordoba, che parlerà del suo ultimo libro, “Geometria delle ombre” (NOR EDIZIONI), insieme a Mercedes Arriaga Flores.
A seguire, il microfono passa a Christian Raimo, insegnante e scrittore, tra gli intellettuali più attivi e provocatori del nostro tempo, autore per Chiarelettere di una riflessione sulla capitale d’Italia: «Roma non è eterna. Vita, morte a bellezza di una città». A guidare la conversazione sarà il coordinatore di Casa Cultura Giancarlo Zoccheddu.
Ultime tappe poi in piazza Italia, con un’anteprima, alle 19.30, della prossima edizione di Wine, Fregula e Cassola, la rassegna di cibo, vino e narrazioni in programma ormai da anni nell’autunno neonelese. Protagonista Emilio Casalini, conduttore su Rai3 di “Generazione Bellezza”, il programma dedicato ai borghi italiani e alla valorizzazione dei territori più marginali, attraverso le bellezze e le tipicità, anche enogastronomiche. In dialogo con lui il giornalista del Gambero Rosso Giuseppe Carrus. Licanìas si chiude, infine, alle 22.00, con i cantadores Bruno Agus e Salvatore Scanu impegnati in una gara di poesia improvvisata, con l’accompagnamento del Tenore S’Angelu di Neoneli.