Si è conclusa ieri sera a Ilbono la 22ª edizione di Pane & Olio, un evento che ha saputo unire tradizione, innovazione e sensibilità ambientale, confermandosi come appuntamento di riferimento per la promozione della cultura dell’olio e delle eccellenze locali. I tre convegni organizzati nel corso della manifestazione sono stati il vero motore del successo, raccogliendo un pubblico numeroso e un grande interesse da parte di esperti e partecipanti.
Sabato mattina, il convegno inaugurale dedicato ai temi della filiera corta e della sostenibilità agricola ha aperto i lavori con interventi di grande spessore. Docenti universitari, tecnici del settore e rappresentanti istituzionali hanno approfondito il ruolo strategico della filiera corta agroalimentare, offrendo una panoramica su tecniche innovative e buone pratiche per valorizzare i prodotti locali, anche in un anno di scarsa produzione olearia. Il pubblico ha apprezzato l’approccio concreto e le riflessioni condivise, che hanno acceso il dibattito su come coltivare il futuro dell’agroalimentare in Ogliastra.
Il pomeriggio ha visto protagonista il convegno “Incendi. Verso un Cambio di Paradigma”, un momento di altissimo interesse che ha affrontato il tema della prevenzione e gestione degli incendi in Sardegna. Ricercatori, esperti di protezione civile e autorità locali hanno discusso dell’impatto della crisi climatica e delle nuove strategie per la tutela del territorio. La proiezione del documentario “Sessanta Ore” ha emozionato il pubblico, mostrando con forza il coraggio del volontariato e l’importanza della gestione attiva del paesaggio.
Domenica mattina, il progetto “Autenticità Centenarie” ha messo al centro la valorizzazione della filiera dell’olio extravergine d’oliva, con interventi che hanno esplorato la capacità di questo prodotto di aggregare produttori e consumatori in un percorso di sostenibilità e qualità. La partecipazione numerosa ha confermato l’interesse per una tematica che guarda al futuro senza dimenticare le radici.
Soddisfazione è stata espressa dagli organizzatori e dalle autorità locali. Il sindaco Giampietro Murru ha dichiarato: «Pane & Olio 2024 è stato molto più di una festa: è stato un’occasione per riaffermare l’importanza della nostra cultura e delle nostre tradizioni, anche in un anno complesso come questo. L’interesse dimostrato dai partecipanti ci incoraggia a continuare su questa strada».
Agnese Boi, presidente del Centro Commerciale Naturale, ha aggiunto: «Anche in una stagione difficile, abbiamo voluto preservare l’essenza di Pane & Olio. La cultura dell’olio rappresenta un patrimonio identitario che va oltre le difficoltà contingenti. Il successo dei convegni e l’entusiasmo dei partecipanti sono la prova che siamo sulla strada giusta».