Si è concluso oggi alla Fiera di Cagliari, il festival dell’Oriente 2022. Sono stati due week end, 15 e 16, 22 e 23 ottobre, che hanno registrato una massiccia partecipazione. Shopping sfrenato e vere e proprie sfilate, tra gli spazi della Fiera, da parte di tantissime persone pronte a mettersi in gioco indossando subito il capo di vestiario appena acquistato.
File interminabili agli stand dello street food e foto ricordo in abito tipico nel padiglione delle “Mille e una notte”. Una riproduzione del famoso esercito di terracotta e tanti piccoli e grandi Buddha sparsi qua e là in tutti gli stand. Profumi intensi e frutta essiccata, lampade di sale e dai vetrini colorati. Spettacoli di canto, danza, pittura dal vivo, combattimenti, in scena tutte le arti orientali capaci di incantare il pubblico, come “i salti del leone” che hanno catturato l’attenzione di grandi e piccini. Meditazione e riflessioni con Luca e Angela…ma anche tanti massaggi nelle varie parti del corpo dove dolori e stress albergano. Infine, Maurizio che con i suoi “Bonsardi” ha ricordato l’importanza di promuovere i brand dell’isola, di creare lavori alternativi e di aiutare chi tanto si adopera e con la propria fantasia dal nulla si inventa un lavoro.
L’anno prossimo il festival sarà sicuramente ancora più affascinante…e la gente ancora più numerosa di quest’anno, perché le cose belle, si sa, attirano e fanno stare bene.
Nadia Pische