Arriva al Museo della Tonnara di Stintino, il 15 e 16 giugno, la quinta edizione del Sardina Archeo Festival, il festival divulgativo di archeologia dedicato al Mediterraneo, ideato e organizzato dall’associazione culturale Itzokor, sabato 15, a partire dalle 18.30, farà tappa a Stintino.
Il tema di quest’anno “Il Mediterraneo immaginato” ha invitato studiose e studiosi a riflettere sul concetto stesso di “Mediterraneo” e sul ruolo e i significati che ad esso hanno attribuito nei secoli tutte le persone che lo hanno attraversato, vissuto e ne hanno scritto, rivelando quanto possa essere labile il confine tra ciò che è mito e ciò che è reale e come le narrazioni e le storie che giungono dal passato segnano il nostro presente.
La tappa del Festival che si svolgerà al Museo della Tonnara e che sarà dedicata a Marco Rendeli, insigne storico e archeologo dell’Università di Sassari prematuramente scomparso nel 2022, vedrà gli interventi di Elisabetta Garau, archeologa e docente dell’Università degli studi di Sassari e di Ilaria Guidantoni, giornalista e scrittrice.
Gli appuntamenti del fine settimana proseguiranno domenica 16 giugno, a partire dalle ore 18.00, con le “GEA – Giornate Europee del Patrimonio 2024” che saranno dedicate al patrimonio archeologico del territorio di Stintino. Sarà infatti presentato il progetto di ricerca e valorizzazione del nuraghe Casteddu.
Antonio Caria