Un paese e, insieme, un territorio in festa per celebrare la ricorrenza della Beata Vergine della Difesa. Domenica Stintino ha reso omaggio alla sua patrona. A salutare il giorno della nascita della Vergine, nella chiesa parrocchiale dell’Immacolata concezione, erano presenti tanti fedeli, stintinesi e no.
A guidare la processione i componenti della Confraternita della Beata Vergine della Difesa, con il priore Giuseppe Antonio Denegri. La festa è stata anche l’occasione per la prima uscita del nuovo presidente del sodalizio Antonio Diana, che ha preso il posto di Giuseppe Benenati il quale, dopo 25 anni, ha ceduto il testimone al confratello più giovane.
Accanto alla sindaca di Stintino, Rita Vallebella, c’erano il prefetto di Sassari Grazia La Fauci e il questore di Sassari Filiberto Mastropasqua.
In rappresentanza dei Comuni del territorio erano presenti la sindaca del comune di Erula Marianna Fusco e l’assessore comunale all’Ambiente del comune di Porto Torres Massimiliano Ledda.
Erano presenti i rappresentanti delle forze armate, carabinieri, guardia di finanza, capitaneria di porto, vigili del fuoco, corpo forestale. Quindi le compagnie barracellari di Stintino e di Porto Torres.
«Questo è un giorno così importante per la nostra comunità – ha detto il parroco don Daniele Contieri -, come lo è per tutta la Sardegna, perché la nostra terra è un’isola Mariana.»
«Noi oggi veneriamo Maria con il titolo della Difesa. Un titolo battagliero che ci porta a chiedere appunto una protezione. Cerchiamo di imitare le sue virtù per essere sicuri di avere una madre che ci difende dal male», ha concluso il parroco stintinese che ha officiato la messa con don Antonio Serra, parroco di Bancali.
Il maltempo, purtroppo, ha impedito la processione a mare, che potrebbe svolgersi domenica prossima 15 settembre. I confratelli e i fedeli, però, hanno sfidato il vento e la pioggia e hanno portato il simulacro della Vergine in una breve processione per le vie del paese.
Erano presenti per l’occasione 13 bandiere appartenenti al territorio stintinese e della Nurra, la banda Canepa quindi i gruppi folk di Olmedo, Ittiri, Porto Torres e Fonni.
I festeggiamenti quindi sono proseguiti prima alla casa della Confraternita dove sono stati distribuiti i tipici biscotti stintinesi e un bicchiere di vino bianco. E poi tutti con il naso all’insù, nonostante il rischio pioggia, per vedere i fuochi d’artificio che sono riusciti a incantare il pubblico che ha assistito allo spettacolo dal lungomare Cristoforo Colombo.
La piazza dei 45 ha poi ospitato lo show di Valentina Persia che con la sua simpatia e le sue battute ha divertito i tanti presenti.
Il prossimo fine settimana (14 e 15 settembre) le due giornate finali della festa. Sabato la sagra del pesce e domenica, prima del passaggio della bandiera da priore uscente a quello nuovo, la processione a mare tempo permettendo.
Gli eventi legati alla festa patronale sono stati patrocinati da Salute & Trigu della Camera di commercio di Sassari, dal comune di Stintino, dalla Fondazione di Sardegna, con il supporto della popolazione.