Si è chiuso con un bilancio molto positivo il 37° Festival delle erbe spontanee di Ussaramanna. La due giorni nel paese della Marmilla ha fatto registrare numeri da record in termini di presenze di pubblico. Una programmazione ricca di eventi, fatta di offerte scientifiche, culturali, culinarie ed esperienziali che ha accontentato tutti.
L’evento, patrocinato dal Consorzio Sa Corona Arrubia, ha analizzato e reso pratiche le diverse e variegate attività del territorio legate alle erbe spontanee: un percorso pensato per tutti, dai ragazzi delle scuole ai turisti fino agli specialisti del settore, declinato in un ricchissimo calendario di eventi e attività. Lo scopo dell’iniziativa. infatti, è far nascere dalla conoscenza che si produce in queste giornate aperte alla partecipazione di un pubblico eterogeneo, una forte sensibilità verso i temi della sostenibilità e della biodiversità.
Accanto alle attività più legate al turismo, si sono svolte importanti conferenze scientifiche che hanno fatto il punto sulla biodiversità in Sardegna, nel corso delle quali è emersa la necessità di tutelare l’enorme patrimonio della biodiversità che caratterizza la Sardegna.
Durante il Festival, nella piazza principale del paese è stato svelato e inaugurato il nuovo murale identitario realizzato da Mauro Patta.
Il coordinamento scientifico del festival è stato curato dal Centro conservazione biodiversità dell’Università di Cagliari.
«Il bilancio è molto positivo – ha detto il sindaco, Marco Sideri -. Adesso puntiamo ad allungare la stagione, per far sì che la festa diventi un appuntamento che accompagna turisti e visitatori per tutti i weekend della primavera.»