Due giornate intense di appuntamenti a Villa Verde, nel cuore della Marmilla. Lunedì 25 aprile e mercoledì 27 aprile porte aperte alla biblioteca gramsciana di Villa Verde per l’evento “77 dalla Liberazione 85 di Gramsci 100 di Pasolini”, organizzato dalla stessa biblioteca e dalla società di servizi culturali “Nur” in collaborazione con l’Istituto sardo per la storia dell’antifascismo e della società contemporanea, il comune di Villa Verde ed il Consorzio Due Giare.
«Un’iniziativa culturale, che vuole ricordare il settantasettesimo anniversario della Liberazione, l’ottantacinquesimo anniversario della morte di Antonio Gramsci e il centenario della nascita di Pier Paolo Pasolini», ha dichiarato Giuseppe Manias della Biblioteca Gramsciana.
L’anniversario della nascita di Pasolini sarà l’occasione per iniziare la raccolta delle opere riguardanti questo centenario. La prima ad essere ospitata a Villa Verde sarà una scultura lignea dell’artista di Ales Federico Coni “Maestrodascia”. Per celebrare gli altri due anniversari sempre nella biblioteca gramsciana si potrà ammirare la mostra permanente, oramai dallo scorso 25 aprile 2021, “25×4 Contro l’abbrutimento intellettuale”. 66 opere realizzate da altrettanti artisti nel formato “25×4 centimetri” con l’allestimento di Massimo Spiga ed ispirate alla lettera scritta da Antonio Gramsci da Ustica, dove il pensatore, politico e letterato alerese lamentava che ciò che lo preoccupava di più fosse proprio il pericolo dell’abbrutimento intellettuale.
Antonio Caria