Villanova Monteleone si prepara per la l’anteprima di “Chenamos in carrela”, evento organizzato dalla Pro loco. Sabato 8 e domenica 9 luglio saranno due giorni a contatto con la natura permetterà di riscoprire antichi mestieri e partecipare a laboratori archeologici sperimentali , fare passeggiate a cavallo, a piedi e in bici in panorami mozzafiato, tra boschi, nuraghi e domus de janas, assistere a esibizioni folkloristiche e, naturalmente, degustare squisite tipicità della gastronomia locale.
Il programma è stato presentato oggi nella Camera di Commercio di Sassari dal presidente della Proloco, Pietro Fois, dal sindaco di Villanova Monteleone, Vincenzo Ligios e dalla vicepresidente camerale, Maria Amelia Lai.
«Anni addietro, nelle belle serate estive si usava consumare la cena davanti alla propria casa con parenti ed amici, e chi passava veniva invitato a fermarsi – hanno spiegato gli organizzatori -. Così è iniziato anche in nostro progetto, con l’idea di fare di Villanova un centro d’accoglienza turistica che, a partire dalle specialità enogastronomiche, permettesse di far conoscere le straordinarie eccellenze di questa comunità e del suo territorio.»
Sabato 8 luglio la manifestazione prende il via alle 15, con l’arrivo e la sistemazione dei camper “Aps Camperisti Torres” al campo sportivo, seguita dalle visite guidate nel centro storico, nel museo di Sa Domo Manna e ai siti archeologici del Nuraghe Appiu e alle Domus di Puttu Codinu a cura della cooperativa Itinera (3394687754). In serata è in programma un intrattenimento musicale in collaborazione con Miki Bar. Domenica 9 luglio si parte al mattino con escursioni a piedi e in mountain bike con ritrovo alle 8.30 nella piazzola del Nuraghe Appiu (per info e iscrizioni 340/0929403), mentre le uscite a cavallo partiranno dal Centro Ippico Comunale Antonio Sechi, con ritrovo alle 8.00 (per iscrizioni 3397628184). La meta di tutti i percorsi sarà il Nuraghe Appiu, dove alle 13.00 i volontari della Pro Loco proporranno una squisita vitella cotta interamente allo spiedo, accompagnata da alcuni piatti della cucina tradizionale Villanovese e da un buon bicchiere di vino locale. Ad attendere i visitatori ci sarà un Laboratorio sperimentale per la realizzazione del pane nuragico a cura di Ripam e Sicut-Erat, che coinvolgeranno il pubblico, prima nella molitura dei cereali a mano con macina di pietra, e poi nell’utilizzo di altri strumenti come i tegami di terracotta, realizzati seguendo le testimonianze archeologiche. Le escursioni saranno occasione, attraverso visite guidate, per scoprire il parco archeologico, il suo monumentale nuraghe quadrilobato e il villaggio di oltre duecento capanne, quindi le nove domus di Pottu Codinu con i caratteristici architravi a falsa porta. Al ricco calendario si aggiunge la “Dimostrazione dei mestieri tradizionali” del paese, che vanta una serie di attività artigianali ancora vive, come la lavorazione del ferro e del sughero, quella dei coltellinai, i pasticceri, i casari, panificatori, apicoltori, tessitrici, ricamatrici e tanto altro. Il pubblico potrà seguire e partecipare ad alcune dimostrazioni proposte nel corso dell’evento. Dopo il pranzo, la serata sarà allietata dall’esibizione dei più suggestivi brani eseguiti dal Coro de Iddanoa Monteleone e dal Coro Femminile Duennas, i cui testi sono in parte del grande poeta locale Remundu Piras, con le musiche e i balletti tradizionali del Gruppo Folk Tradizioni Popolari di Villanova Monteleone. I ticket di partecipazione differiscono a seconda del tipo di escursione. È preferibile prenotare. Domenica sarà disponibile un bus-navetta che collegherà Villanova Monteleone (Piazzale Madonna della Strada) al Nuraghe Appiu.
Antonio Caria