«Nell’odierna ricorrenza che segna l’inizio dell’epica Battaglia di El Alamein, la seconda e decisiva combattuta in quell’area tra il 23 ottobre ed il 5 novembre 1942 durante la campagna del Nordafrica, ove le memorabili gesta degli allora neo-costituiti reparti
Paracadutisti italiani l’hanno fatta assurgere a data della loro Festa, mi è particolarmente gradito far giungere i più fervidi voti augurali di sempre maggiori affermazioni e fortune a tutti gli appartenenti a questa gloriosa Specialità dell’Arma di Fanteria dell’Esercito Italiano, in servizio e in congedo.»
Lo rende noto il sottosegretario alla Difesa, Stefania Pucciarelli, in occasione dell’annuale Festa dei paracadutisti dell’Esercito volutamente idealizzata nell’inizio di questo grande scontro terrestre del secondo conflitto mondiale in cui la tenace resistenza posta dalla divisione dei Paracadutisti italiani – i leoni della Folgore -, in strenua opposizione ad un attacco portato da soverchianti forze nemiche pari a due divisioni corazzate e quattro di fanteria, fu oggetto di grande rispetto e ammirazione anche da parte dell’avversario del tempo.
«Nel celebrare, con giusto orgoglio, il 79° anniversario di un evento bellico che ha consegnato a memoria imperitura il valore, l’ardimento, gli eroismi ed i sacrifici di cui i militari della Folgore si resero indiscussi protagonisti scrivendo una delle pagine più straordinarie della storia militare, non solo nazionale, i ‘baschi amaranto’ di oggi attingono da questi luminosi esempi rinnovato slancio per onorarne al meglio la memoria ed il debito di riconoscenza verso i Caduti, dispersi e feriti di ogni tempo che la Specialità ha dovuto soffrire, attraverso il più autentico adempimento dell’impegno di servizio deliberatamente assunto con il Solenne Giuramento di fedeltà», ha proseguito Stefania Pucciarelli nel dare evidenza della continuità trans-generazionale di valori e tradizioni che rende i paracadutisti una comunità fortemente coesa e orientata a mantenere
un elevatissimo livello di preparazione.
«Grazie anche a questo solido e preziosissimo bagaglio valoriale i paracadutisti continuano a costituire una componente abilitante del nostro Esercito, garantendo anche in chiave interforze il proprio qualificante contributo negli impegni in Patria e nelle moderne operazioni di difesa avanzata, confermandosi risorsa di grande competenza ed affidabilità, anche nelle situazioni più critiche», ha concluso il sottosegretario Stefania Pucciarelli.