Si è parlato del nuovo commissariato della Polizia di Stato di Porto Cervo, a Liscia di Vacca nel corso dell’incontro tra il sindaco Roberto Ragnedda, la vicesindaco Cristina Usai, l’assessore dei Lavori pubblici Fabio Fresi ed il sottosegretario del ministero degli Interni, Ivan Scalfarotto.
«Una destinazione turistica come Porto Cervo, con l’afflusso di visitatori e le problematiche che presenta, necessita di un presidio che sappia rispondere alle tante necessità sul fronte della sicurezza e della vigilanza – ha dichiarato Cristina Usai –. Una delle caratteristiche delle località balneari a forte flusso stagionale è l’esigenza di riscontri rafforzati e amplificati in termini di ordine pubblico. Garantire questo servizio è un valore aggiunto per chi trascorre le vacanze nel territorio.»
«Il viceministro ha apprezzato il percorso amministrativo e lo sforzo portato avanti con questo studio e ha promesso il suo impegno nel seguire le procedure necessarie all’avvio della progettazione definitiva e dell’appalto lavori. A breve riceveremo notizie sull’esito delle valutazioni del Ministero, considerato che il passaggio dall’attuale sede provvisoria della Polizia a Cannigione deve avvenire entro il 2023 – ha aggiunto Fabio Fresi -. Accelerare l’iter significa mettere al sicuro la sede arzachenese della Polizia di Stato che, altrimenti, potrebbe essere revocata. Per questo, fin dall’insediamento, abbiamo seguito le fasi di acquisizione dell’edificio a Liscia di Vacca che, da struttura parzialmente abusiva e fatiscente, diverrà un moderno presidio di legalità ed ordine pubblico.»
La nuova sede sostituirà quella provvisoria aperta sul lungomare di Cannigione.
Antonio Caria