Sinistra Futura per la federazione della Sinistra Sarda Sinistra Futura vuole portare un messaggio di vicinanza e solidarietà ai militari della Brigata Sassari attualmente impegnati nella missione di pace all’interno del contingente Unifil operante in Libano.
«Rivolgiamo la nostra vicinanza e un pensiero particolare anche alle famiglie dei militari, che anch’esse vivono questi momenti con preoccupazione e apprensione per questa drammatica situazione – si legge in una nota -. L’attacco deliberato delle forze armate israeliane contro la postazione Unifil in Libano è una pesante violazione del diritto internazionale e della inviolabilità delle missioni di pace Onu e si configura come un crimine di guerra. In questo momento di grande instabilità, in una delle aree più delicate del Medio Oriente, i nostri “sassarini” stanno dimostrando il loro valore con grande orgoglio e coraggio, per garantire la pace in linea con quanto recita l’art. 11 della Costituzione: “L’Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali”. Allo stesso tempo continuiamo a condannare la brutale aggressione militare voluta dal governo israeliano in Libano e a Gaza, chiedendo una tregua immediata del conflitto e un “cessate il fuoco” definitivo nella speranza che sia messa la parola fine alle migliaia di morti e sfollati che purtroppo ogni giorno continuano ad aumentare – conclude la nota -. Sinistra Futura nel rispetto del diritto umanitario internazionale starà sempre dalla parte della pace e della difesa dei popoli’. Avanti Forza Paris per la pace.»
Nella foto di copertina il Generale di Brigata dell’Esercito Stefano Messina, dal 2 agosto scorso al comando del Settore Ovest di Unifil e della Joint Task Force italiana in Libano