Anche ad Alghero ci si prepara per la riapertura dei 22 plessi scolastici dei tre Istituti Comprensivi. Lunedì scorso si è svolto un sopralluogo al quale hanno preso parte il sindaco Mario Conoci, gli assessori Giovanna Caria, Maria Grazia Salaris ed Antonello Peru, ed i dirigenti scolastici
«Le risorse stimate per l’occorrenza – fanno sapere dal Comune – superano i 2 milioni di euro, cifra che l’Amministrazione ha conseguentemente richiesto con la partecipazione all’“Avviso pubblico per l’assegnazione di risorse agli enti locali titolari delle competenze relative all’edilizia scolastica ai sensi della legge 11 gennaio 1996, previa rilevazione dei fabbisogni, per affitti o acquisti, leasing o noleggio, strutture temporanee”.»
In corso anche alcune attività che vedono coinvolte la Società In House, tra cui il Progetto Iscol@ per l’adeguamento degli edifici e l’efficientamento energetico. «Gli edifici – ribadiscono ancora dal Comune – dovranno subire interventi per la realizzazione di percorsi di ingresso e di uscita in sicurezza, sia per alunni che per corpo docente e personale. Prevista, ove necessaria, la creazione e l’adeguamento degli spazi nei casi in cui le classi particolarmente numerose dovranno essere divise.»
In campo ci sono 420mila euro. «Cerchiamo di farci trovare pronti e – sottolinea il sindaco, Mario Conoci – l’Amministrazione fa la propria parte mettendo a disposizione le risorse proprie di bilancio, ma il fabbisogno determinato dalle condizioni anti Covid è elevato e richiede interventi consistenti che abbiamo richiesto al Ministero.»
Si lavora anche per l’apertura dell’Asilo Nido Comunale, in riferimento all’anno educativo 2020/2021: dal 31 Agosto al 4 settembre i responsabili della struttura e dell’Amministrazione comunale incontreranno le famiglie. «Riguardo i nidi privati, invece – concludono dal Comune – ogni struttura potrà stabilire l’apertura delle proprie attività con la massima autonomia e secondo la propria programmazione, tenendo presente che l’attività deve essere ripresa sempre nel rispetto delle linee guida stabilite dal Ministero e fatte proprie dalla Regione Sardegna.»
«Le risorse stimate per l’occorrenza – fanno sapere dal Comune – superano i 2 milioni di euro, cifra che l’Amministrazione ha conseguentemente richiesto con la partecipazione all’“Avviso pubblico per l’assegnazione di risorse agli enti locali titolari delle competenze relative all’edilizia scolastica ai sensi della legge 11 gennaio 1996, previa rilevazione dei fabbisogni, per affitti o acquisti, leasing o noleggio, strutture temporanee”.»
In corso anche alcune attività che vedono coinvolte la Società In House, tra cui il Progetto Iscol@ per l’adeguamento degli edifici e l’efficientamento energetico. «Gli edifici – ribadiscono ancora dal Comune – dovranno subire interventi per la realizzazione di percorsi di ingresso e di uscita in sicurezza, sia per alunni che per corpo docente e personale. Prevista, ove necessaria, la creazione e l’adeguamento degli spazi nei casi in cui le classi particolarmente numerose dovranno essere divise.»
In campo ci sono 420mila euro. «Cerchiamo di farci trovare pronti e – sottolinea il sindaco, Mario Conoci – l’Amministrazione fa la propria parte mettendo a disposizione le risorse proprie di bilancio, ma il fabbisogno determinato dalle condizioni anti Covid è elevato e richiede interventi consistenti che abbiamo richiesto al Ministero.»
Si lavora anche per l’apertura dell’Asilo Nido Comunale, in riferimento all’anno educativo 2020/2021: dal 31 Agosto al 4 settembre i responsabili della struttura e dell’Amministrazione comunale incontreranno le famiglie. «Riguardo i nidi privati, invece – concludono dal Comune – ogni struttura potrà stabilire l’apertura delle proprie attività con la massima autonomia e secondo la propria programmazione, tenendo presente che l’attività deve essere ripresa sempre nel rispetto delle linee guida stabilite dal Ministero e fatte proprie dalla Regione Sardegna.»
Antonio Caria