«Dovete essere orgogliosi di avere avuto un figlio così. Non lo conoscevo personalmente, ma chi lo ha conosciuto ne parla come di una persona vivace, che amava la vita ed era appassionato all’insegnamento. Gli studenti volevano davvero bene a vostro figlio, e noi lo ricorderemo sempre, anche in questo modo.»
Sono queste le parole pronunciate dal rettore dell’Università di Cagliari, Maria Del Zompo, nel corso della cerimonia di consegna di un defibrillatore accanto all’Aula rossa della Cittadella universitaria di Monserrato per ricordare Alberto Nori, giovane docente a contratto algherese del corso di laurea in Logopedia, morto il 24 gennaio 2020 a soli 39 anni dopo aver appena finito di tenere una lezione universitaria.
L’apparecchio è stato donato dalla Dab con la collaborazione delle associazioni studentesche Reset UniCa e Farmacia politica, che avevano avviato una raccolta fondi. All’evento erano presenti, tra gli altri, la moglie del docente. All’evento erano presenti, tra gli altri, i genitori del docente, Antonio e Angela, la moglie Marianna, la sorella Marianna e altri parenti.
«Dobbiamo fare di tutto per prevenire, per quanto possibile, queste morti improvvise – ha aggiunto la professoressa Del Zompo, ricordando l’impegno per la cardioprotezione per chiunque frequenti l’ateneo cagliaritano – perché il valore della vita è fuori discussione.»
Antonio Caria