Si chiude oggi il mandato dell’attuale Consiglio di amministrazione dell’Ersu Sassari ed è tempo di bilanci per il presidente Massimo Sechi.
«Quattro anni, due dei quali segnati pesantemente dalla pandemia, evento eccezionale e imprevedibile che ha sconvolto il sistema socio economico e quindi gli equilibri di tutti i paesi del mondo – sottolinea Massimo Sechi -. In questo drammatico contesto l’ente ha dovuto necessariamente concentrarsi sull’emergenza sanitaria in corso e ha messo in atto ogni strategia possibile per continuare a garantire il diritto allo studio universitario attraverso aiuti economici, l’alloggio, il servizio di ristorazione e il supporto psicologico.»
Nel corso di questo mandato sono state erogate il 100% delle borse di studio per un importo complessivo pari a circa 56 milioni 500mila euro di cui 5 milioni 260mila euro sono stati erogati direttamente dalle casse dell’ente per garantire il contributo a tutti gli aventi diritto e non creare disparità tra studenti e studentesse con le medesime difficoltà reddituali.
«In quattro anni abbiamo erogato – aggiunge ancora Massimo Sechi – circa 2 milioni e 480mila euro per il contributo fitto casa che abbatte le spese delle locazioni regolarmente registrate tra studenti e privati e 136mila euro circa per sussidi straordinari a favore di studenti che si sono ritrovati improvvisamente in stato di bisogno economico ad esempio a causa della perdita di un genitore.»
Inoltre sono stati erogati direttamente dal bilancio dell’ente circa 120mila euro per convenzioni finalizzate all’acquisto da parte degli studenti di abbonamenti per eventi culturali, cinema e teatro, 60mila euro invece son stati destinati alla realizzazione dello sportello multifunzionale d’ascolto psicologico in collaborazione con Uniss e Dipartimento Psicologia, 120mila euro per garantire a circa 1.200 studenti con particolari requisiti di reddito di poter usufruire dell’abbonamento ai trasporti pubblici cittadini di Atp S.p.A. a soli 10 euro all’anno. Per le attività sportive in convenzione con il Cus Sassari sono stati destinati 28mila euro, mentre circa 37mila euro hanno finanziato i viaggi di istruzione e 10 mila i servizi per gli studenti sottoposti a detenzione carceraria.
Antonio Caria