Consentire che le attività universitarie possano proseguire anche on line per gli studenti lavoratori che ne facciano richiesta. È l’obiettivo dell’interrogazione presentata dal consigliere regionale dei Riformatori sardi, Michele Cossa, che riprende l’istanza sostenuta da oltre 2.500 firme per chiedere il sistema di didattica mista (presenza – on line).
«Sistema utile soprattutto agli studenti lavoratori per i quali i tempi di spostamento condizionano fortemente la possibilità effettiva di accedere ai corsi – spiega Michele Cossa -, evidenziando i significativi benefici per gli iscritti di Cagliari e Sassari se venisse data loro la possibilità di seguire le lezioni on line.»
«Abbiamo certamente a che fare con un’esigenza sentita e diffusa – aggiunge Michele Cossa -. Considerato che lo stesso Senato accademico ha opportunamente previsto la possibilità per alcune di studenti (fuori sede, caregiver, studenti con disabilità e in quarantena per Covid) la possibilità di fruire delle lezioni in modalità online, e quindi la piattaforma tecnologica necessaria dovrà comunque essere attiva, sarebbe auspicabile che quanto prima si prevedano quei correttivi utili ad assicurare una piena fruizione dei servizi accademici per tutti gli iscritti.»
Da qui la richiesta rivolta al presidente della Giunta regionale ed all’assessore regionale della Pubblica Istruzione, affinché vengano attivate le necessarie interlocuzioni con i Rettori delle Università di Cagliari e di Sassari.