Sono 6,5 i milioni di euro che la Regione ha deciso di stanziare per la riqualificazione di un immobile nel centro storico e la realizzazione della sede operativa del polo universitario “UniOlbia”.
L’annuncio arriva direttamente dal presidente, Christian Solinas: «È un’azione emblematica del modello di sviluppo che proponiamo per la Sardegna. Riqualifichiamo spazi urbani per restituirli alla collettività, condividendo con i territori una sfida: formare i nostri giovani per prepararli a conquistare il loro futuro e quello della nostra isola»
«Ora è veramente tutto pronto – ha aggiunto l’assessore regionale alla Programmazione, Giuseppe Fasolino – per spiegare le vele di un’idea ambiziosa, coerente con il nostro piano regionale di sviluppo, e scrivere insieme una pagina di buona politica. Ora ci sono le risorse, mettiamo nero su bianco gli impegni e partiamo subito con la fase attuativa.»
«L’idea di una Sardegna che va oltre gli egoismi di campanile – ha aggiunto Christian Solinas – e punta su uno sviluppo policentrico, in cui tutti i territori possono sviluppare le proprie potenzialità e contribuire insieme alla ripresa della nostra terra, si raggiunge passo dopo passo, con azioni come questa e con quello spirito di condivisione fondamentale per tradurre i programmi in azioni concrete.»
L’annuncio arriva direttamente dal presidente, Christian Solinas: «È un’azione emblematica del modello di sviluppo che proponiamo per la Sardegna. Riqualifichiamo spazi urbani per restituirli alla collettività, condividendo con i territori una sfida: formare i nostri giovani per prepararli a conquistare il loro futuro e quello della nostra isola»
«Ora è veramente tutto pronto – ha aggiunto l’assessore regionale alla Programmazione, Giuseppe Fasolino – per spiegare le vele di un’idea ambiziosa, coerente con il nostro piano regionale di sviluppo, e scrivere insieme una pagina di buona politica. Ora ci sono le risorse, mettiamo nero su bianco gli impegni e partiamo subito con la fase attuativa.»
«L’idea di una Sardegna che va oltre gli egoismi di campanile – ha aggiunto Christian Solinas – e punta su uno sviluppo policentrico, in cui tutti i territori possono sviluppare le proprie potenzialità e contribuire insieme alla ripresa della nostra terra, si raggiunge passo dopo passo, con azioni come questa e con quello spirito di condivisione fondamentale per tradurre i programmi in azioni concrete.»
Antonio Caria