Curare gli interessi e i diritti dei bambini è l’obiettivo dell’amministrazione comunale di Oristano che sta cercando di risolvere il problema della chiusura della scuola secondaria Grazia Deledda.
Tre le soluzioni su cui si sono confrontati il sindaco, Andrea Lutzu, l’assessore della Pubblica istruzione Massimiliano Sanna, la dirigente scolastica Pasqualina Saba e una rappresentanza del Consiglio d’Istituto: la sistemazione provvisoria nelle aule a disposizione negli edifici scolastici cittadini, la sistemazione stabile in un altro locale o presso l’Istituto Frassinetti.
«Dobbiamo mettere la dirigenza scolastica nelle condizioni di assicurare la continuità didattica – hanno dichiarato il primo cittadino e l’assessore Sanna -. Per questo provvisoriamente, ma per il minor tempo possibile, si proseguirà con la didattica a distanza. Nel giro di qualche settimana vogliamo far riprendere le lezioni in presenza attraverso una delle soluzioni in campo. La soluzione più probabile è la sistemazione nelle aule disponibili nelle scuole di via Solferino e via Marconi.»
«Il Sacro Cuore ha diritto ad avere una sua scuola e compiremo ogni sforzo per dare una casa agli studenti di questo storico quartiere: l’Istituto Frassinetti potrebbe essere una soluzione, ma non dobbiamo illudere nessuno – concludono Andrea Lutzu e Massimiliano Sanna -. Occorre verificare le condizioni dell’edificio e per questo motivo abbiamo già preso contatti con l’Amministratore straordinario della Provincia per un sopralluogo per capire la percorribilità di questa strada.»
Antonio Caria