Turri, comune del Medio Campidano, ha ospitato una del progetto di educazione stradale, legato anche all’educazione civica, portato avanti dai docenti della scuola dell’infanzia del paese col sostegno dell’istituto comprensivo di Villamar e del Comune.
Gli alunni hanno incontrato l’agente di polizia municipale, che ha accompagnato i bambini per le strade del paese alla scoperta dei segnali stradali. Il vigile ha anche illustrato agli studenti le buone regole di comportamento da tenere per le vie pubbliche.
La seconda tappa è stato l’incontro con il sindaco di Turri Martino Picchedda che si è intrattenuto con gli alunni. «La nostra scuola dell’infanzia – queste le parole del primo cittadino – ospita anche i bambini dei comuni limitrofi, Ussaramanna, Siddi, Setzu e Genuri. Un’iniziativa dunque di respiro territoriale. È stata una mattinata formativa per gli alunni, ma anche per me come sindaco. È stato emozionante rispondere alle loro domande curiose. Ne cito alcune: a cosa serve la fascia tricolore, a cosa serve il Comune, il mio ruolo. Non è stato semplice, ma molto stimolante spiegare i compiti del primo cittadino a un bambino di quattro anni.»
Soddisfatto il dirigente scolastico Roberto Scema: «La giornata odierna della scuola dell’infanzia di Turri si inserisce nei progetti di educazione civica e stradale, che sta portando avanti il nostro istituto. Siamo molto contenti di aver incontrato oggi a Turri l’agente di polizia municipale, il sindaco e il rappresentante istituzionale dell’Unione Marmilla. Anche in un anno difficile come questo, abbiamo cercato di mantenere alto il livello di rapporto fra scuola e territorio».
Gli alunni hanno incontrato l’agente di polizia municipale, che ha accompagnato i bambini per le strade del paese alla scoperta dei segnali stradali. Il vigile ha anche illustrato agli studenti le buone regole di comportamento da tenere per le vie pubbliche.
La seconda tappa è stato l’incontro con il sindaco di Turri Martino Picchedda che si è intrattenuto con gli alunni. «La nostra scuola dell’infanzia – queste le parole del primo cittadino – ospita anche i bambini dei comuni limitrofi, Ussaramanna, Siddi, Setzu e Genuri. Un’iniziativa dunque di respiro territoriale. È stata una mattinata formativa per gli alunni, ma anche per me come sindaco. È stato emozionante rispondere alle loro domande curiose. Ne cito alcune: a cosa serve la fascia tricolore, a cosa serve il Comune, il mio ruolo. Non è stato semplice, ma molto stimolante spiegare i compiti del primo cittadino a un bambino di quattro anni.»
Soddisfatto il dirigente scolastico Roberto Scema: «La giornata odierna della scuola dell’infanzia di Turri si inserisce nei progetti di educazione civica e stradale, che sta portando avanti il nostro istituto. Siamo molto contenti di aver incontrato oggi a Turri l’agente di polizia municipale, il sindaco e il rappresentante istituzionale dell’Unione Marmilla. Anche in un anno difficile come questo, abbiamo cercato di mantenere alto il livello di rapporto fra scuola e territorio».
Antonio Caria