A Nuoro, prosegue l’attività promossa dall’associazione “Stazione Garibaldi”. Venerdì 19 novembre, alle ore 18.00, presso la sede di Corso Garibaldi 195, nel capoluogo barbaricino, è in programma l’evento “Nuoro e la sua Università“, al quale parteciperanno Francesco Mola (Rettore Università di Cagliari), Gavino Mariotti (Rettore Università di Sassari), i consiglieri regionali Roberto Deriu, Elena Fancello, Pierluigi Saiu e Giuseppe Talanas, l’amministratore straordinario della Provincia di Nuoro, Costantino Tidu, Caterina Loi (ex commissaria del Consorzio Universitario) e Paola Demuro (ex assessora alla Pubblica istruzione e Università nel comune di Nuoro). Il dibattito sarà moderato da Antonella Canu, sindaca di Lodè. L’accesso all’evento è libero e sarà consentito esclusivamente ai possessori di green pass.
«Riteniamo doveroso fare un’approfondita riflessione sull’Università di Nuoro, tra passato, presente e soprattutto futuro -. spiegano i fondatori dell’associazione Elena Carta, Natascia Demurtas, Francesco Manca e Salvatore Urru -. Nuoro non deve essere solo una sede periferica, ma lo snodo cruciale di un progetto di sviluppo ad ampio respiro, una rete fra territori per creare diverse opportunità formative per i giovani dell’interno dell’Isola.»
L’incontro si pone l’obiettivo di trovare i motivi e le cause per cui il progetto UniNuoro non sia finora riuscito a decollare, nonostante tanti anni e tanti investimenti pubblici.
«Nuoro, considerata la sua posizione geografica, oltreché l’identità culturale – sottolineano i fondatori di Stazione Garibaldi – può e deve fungere da cerniera tra le Università di Cagliari e Sassari, favorendo la nascita di nuovi corsi di laurea e potenziando i corsi esistenti. Un grande polo a disposizione di tanti studenti nel cuore della Sardegna.»