Procedono i lavori per realizzare la circonvallazione di Alghero. I mezzi pesanti all’opera nell’ex blocchiera Brundu, in via Carabuffas, stanno ultimando di radere al suolo la storica fabbrica di manufatti in cemento, dove sorgerà una delle cinque rotatorie
Gli interventi sinora fatti sono stati oggetto di una riunione tecnica alla presenza del sindaco Mario Conoci e dell’assessore delle Opere pubbliche Antonello Peru, del dirigente del settore, ingegner Gianni Balzano, con il Corpo Forestale di Vigilanza Ambientali incaricato dallo Svia, il Servizio Valutazioni Incidenze Ambientali dell’Assessorato all’Ambiente della Regione, per le verifiche conseguenti all’espianto e a reimpianto di circa 650 ulivi.
«Prende sempre più forma l’opera più attesa, lavori complessi che richiedono tempistiche differenti, come è capitato recentemente a causa delle piogge, ma il cantiere viene seguito quotidianamente e con grande attenzione per arrivare a dotare la città di questa opera fondamentale», ha dichiarato il sindaco Mario Conoci.
Le ruspe stanno intervenendo in particolare nel primo tratto del tracciato, quello che dall’ingresso di Alghero, all’altezza del quartiere del Carmine, si inoltra nei terreni fino a raggiungere appunto l’ex blocchiera. Le demolizioni continueranno anche nella parte iniziale del tracciato, dove è prevista la rotatoria che innesta all’incrocio con il Carmine e alla via Vittorio Emanuele-127 bis Alghero-Olmedo.
«Seguiamo con attenzione l’evolversi del cantiere – ha aggiunto l’assessore delle Opere pubbliche Antonello Peru – al netto degli intoppi che nel settore delle opere pubbliche sono fisiologici, come si può verificare nella stagione invernale. Si lavora per gradi, attribuendo priorità alla parte iniziale del tracciato, quella che inizia dalla via Vittorio Emanuele fino all’ex cementificio.»
Antonio Caria