«Siamo molto preoccupati per la situazione del cantiere della piscina comunale di Alghero. Siamo pre perché ormai non si vedono più gli operai.»
A denunciarlo sono i consiglieri comunali Gabriella Esposito e Pietro Sartore che puntano il dito contro l’amministrazione Conoci rea, a loro modo di vedere, «dell’inerzia in cui versa il cantiere».
«Già da giugno del 2020 avevamo denunciato questa situazione di abbandono – ha sottolineato Gabriella Esposito -. L’amministrazione ci aveva detto che, a causa della pandemia, non era possibile far proseguire i lavori, ma poi sappiamo com’è andata a finire: c’è stata una rescissione del contratto con la ditta che doveva eseguire i lavori. Ora tutto tace.»
«Quando a fine 2019 si svolse una commissione consiliare per fare un sopralluogo per vedere lo stato di avanzamento dei lavori, l’assessora Salaris parlò di andare in vasca a maggio del 2020 – ha aggiunto Pietro Sartore -. Oggi evidentemente si può capitare che tutto ciò è lontano dal vero e lo stato dei lavori è fermo. Ma ciò che preoccupa è lo stato di abbandono del cantiere: sul retro c’è una porta divelta, come se ci fosse stato un tentativo, non sappiamo se andato a buon fine, di infrazione.»
I due consiglieri chiedono che il comune si attivi per completare, nel più breve tempo possibile, i lavori.
Antonio Caria