Sono stati presentati nella sala convegni delle Cantine di Santa Maria la Palma, due progetti destinati a cambiare il volto delle infrastrutture viarie di raccordo tra la città di Alghero, Sassari e la borgata di Santa Maria la Palma e l’illuminazione pubblica del tratto di strada che dalla 291 variante della Nurra arriva all’aeroporto di Alghero. Due opere pubbliche che avranno un costo di 1 milione di euro: 550mila euro serviranno per realizzare la rotatoria e 450mila euro per sostituire le attuali strutture illuminanti con corpi a led di ultima generazione. L’amministratore provinciale guidata da Pietrino Fois ha presentato il progetto esecutivo della rotatoria che sarà realizzata nell’attuale incrocio a raso tra la strada provinciale 55bis, la statale 291 della Nurra e via Zirra, l’ingresso nella borgata di Santa Maria la Palma. Un incrocio molto pericoloso che negli anni è stato teatro di moltissimi incidenti.. L’incrocio verrà sostituito da un anello giratorio che permetterà da un lato una maggiore visibilità della strada, dall’altro la possibilità di incanalare, snellire e gestire il traffico veicolare. La rotatoria, il cui procedimento dovrà passare in consiglio comunale ad Alghero ( in vista anche degli espropri nella zona dove verranno effettuati i lavori), approderà in Provincia per l’elaborazione della gara d’appalto e il consecutivo avvio dei lavori. La rotatoria sarà illuminata da una torre faro e dai rami luminosi performanti che limiteranno l’inquinamento luminoso. Finanziata anche la posa dei lampioni sul tratto di strada sopracitata che permette di raggiungere l’ aeroporto di Alghero.
«Con queste opere – dice Pietrino Fois –, riusciremo a risolvere non pochi problemi legati alla sicurezza e alla viabilità di un’ area che nei mesi di alta stagione è molto sensibile al traffico in ingresso e in uscita nella Riviera del corallo. La stessa cosa si dica per il tratto stradale che conduce all’aeroporto, che non permette il transito veicolare in piena sicurezza. E’ un investimento importante di cui beneficerà tutto il territorio.»
Antonio Caria