Sono arrivati alla conclusione, ad Arborea, i lavori per il recupero delle opere murarie del campanile della Chiesa parrocchiale Cristo Redentore.
«Il comune di Arborea – dichiara con soddisfazione la sindaca, Manuela Pintus -, con un impiego di risorse di bilancio per complessivi 59mila 822,50 euro e un contributo della Regione Sardegna pari a 75mila euro, a cui si è sommato il contributo della stessa Parrocchia – ha finalmente portato a compimento un intervento di importante ristrutturazione.»
Il cofinanziamento comunale, inizialmente è stato di 25mila euro, ma poi sono stati aggiunti quasi 35mila euro a causa delle condizioni di degrado del campanile.
«Uno sforzo – rimarca la prima cittadina – che è valso la pena compiere e che restituisce splendore al campanile, alla facciata riconsegnandoli in sicurezza alla collettività. Il nostro Parroco aveva da tempo evidenziato le condizioni di degrado, da cui era poi scaturito il divieto di accesso alla torre campanaria, nonché la sospensione della movimentazione delle campane e quindi dei rintocchi.»
Gli interventi hanno riguardato il ripristino della stabilità dei pilastri d’angolo su cui poggia la cuspide e la ricostituzione del rivestimento dei mattoncini rossi a vista.
«Tutte le parti degradate sono state recuperate, così come gli elementi decorativi e le gronde – conclude Manuela Pintus -. Nel mentre, grazie all’intervento della stessa Parrocchia, stanno terminando i lavori tesi a rinnovare il sistema di movimentazione delle campane. Infine, i lavori hanno interessato anche il rifacimento di parte della copertura. È imminente la rimozione dei ponteggi e del cantiere.»
Antonio Caria