È stato riaperto, a Cagliari, Il ponte all’interno del Parco di Terramaini, danneggiato nel 2016 a seguito dell’incendio che coinvolse i canneti adiacenti allo stagno.
«Non c’è stato nessun ritardo nei lavori – ha detto il sindaco Paolo Truzzu -. Nel momento in cui sono iniziati ci si è resi conto che era necessario intervenire in maniera strutturale su tutto il ponte. Ciò ha però richiesto l’indizione di una nuova gara d’appalto, grazie ai ribassi d’asta.»
I lavori di restauro hanno riguardato in particolare gli elementi strutturali compromessi dal rogo. Inoltre, si è proceduto con la sostituzione di tutte le 48 travi del ponte con esemplari in legno di rovere, mentre il tavolato di calpestio e i parapetti sono stati sostituiti con omologhi elementi in legno di larice, tutti preventivamente sottoposti a trattamenti con vernici impregnanti per la difesa dai parassiti e dagli agenti atmosferici. Ripristinati anche gli ingressi prospicienti il ponte e l’utile sistema di illuminazione segna-passo.
Altri interventi sono tuttavia già in programma. «Abbiamo altre risorse per migliorare la permanenza all’interno del Parco – ha concluso il primo cittadino -. Si potranno così migliorare le sedute e ci saranno più giochi per i bambini e più attrezzi per chi fa attività sportiva.»
«Non c’è stato nessun ritardo nei lavori – ha detto il sindaco Paolo Truzzu -. Nel momento in cui sono iniziati ci si è resi conto che era necessario intervenire in maniera strutturale su tutto il ponte. Ciò ha però richiesto l’indizione di una nuova gara d’appalto, grazie ai ribassi d’asta.»
I lavori di restauro hanno riguardato in particolare gli elementi strutturali compromessi dal rogo. Inoltre, si è proceduto con la sostituzione di tutte le 48 travi del ponte con esemplari in legno di rovere, mentre il tavolato di calpestio e i parapetti sono stati sostituiti con omologhi elementi in legno di larice, tutti preventivamente sottoposti a trattamenti con vernici impregnanti per la difesa dai parassiti e dagli agenti atmosferici. Ripristinati anche gli ingressi prospicienti il ponte e l’utile sistema di illuminazione segna-passo.
Altri interventi sono tuttavia già in programma. «Abbiamo altre risorse per migliorare la permanenza all’interno del Parco – ha concluso il primo cittadino -. Si potranno così migliorare le sedute e ci saranno più giochi per i bambini e più attrezzi per chi fa attività sportiva.»
Antonio Caria