Sono iniziati, a Castelsardo, i lavori per la realizzazione della rotatoria in via Sedini, all’ingresso di Castelsardo, dopo dell’aggiudicazione del bando della Regione Sardegna, del 2022, riguardante “Opere di interesse regionale. Riqualificazione centri urbani”.
Sorgerà un’isola centrale, con un diametro interno di 13 metri ed uno esterno di 29 metri, con banchine esterne da 50 centimetri, intorno alle quali verranno realizzati i marciapiedi e, nel tratto verso nord, in cui il terreno cambia quota, verrà realizzato un muro di contenimento in cemento armato, alto circa due metri che servirà anche per la sistemazione di un guardrail in acciaio-legno.
I tratti esistenti, prima e dopo la rotatoria, verranno manutenuti e leggermente ridefiniti garantendo una sede stradale con una larghezza comprensiva, delle banchine, di 7,50 metri; verrà ridefinita anche tutta la segnaletica ed i passaggi pedonali.
Si prevede anche la sistemazione della zona che prospetta il cimitero, mediante la realizzazione di un’area pedonale sul lato ovest dello stesso, delimitata verso nord dall’area verde esistente, che verrà ingrandita.
Davanti al cimitero verranno previsti alcuni stalli per i mezzi di servizio (per le cerimonie funebri, per i mezzi del personale, per le manutenzioni, etc.) e la definizione di alcuni stalli per disabili, rendendo praticamente pedonabile l’intera area, vista la quantità significativa di parcheggi esistenti a nord della strada.
«Con la realizzazione della rotatoria in via Sedini – sottolinea il sindaco Antonio Maria Capula – rendiamo decoroso e sicuro, sia per i cittadini che per gli ospiti, uno degli ingressi alla nostra Città. La zona interessata al progetto è infatti uno snodo importante per il traffico automobilistico in ingresso ed uscita dal centro urbano.»
Tutta la strada, dall’inizio del cimitero, fino all’ingresso dell’attuale parcheggio, posto a nord-ovest, sarà infatti oggetto di riqualificazione. Si prevede, oltre alla realizzazione della rotatoria con gli scavi ed i riporti necessari, la rimozione dello strato di usura esistente ed il suo rifacimento. Nello stesso modo verrà trattata la parte finale della via dei Mille e lo spazio antistante l’ingresso del cimitero e la parte ad est del cimitero.
Antonio Caria